06 January 2019

Rosetti presenta due supply vessel firmati Giovanni Ceccarelli

È un progettista che viene dal mondo della vela a firmare i due progetti di 35 e 50 metri per il cantiere ravennate con un nuovo sfruttamento del ponte di coperta dedicato al trasporto dei toys e interni caratterizzati dall’armatoriale sul ponte superiore
Rosetti Superyachts apre l’anno con due nuovi concept disegnati da Giovanni Ceccarelli: due supply vessel di 35 e 50 metri con “impronte” mutuate dal mondo della vela. «Scafo e sovrastruttura sono un tutt’uno - dichiara il progettista - come avviene nelle barche a vela. Non ho semplicemente vestito una “piattaforma” standard; lo scafo si esprime anche nell’opera morta che diventa un elemento di stile in continuità con la sovrastruttura. Ho voluto un design dell’esterno caratterizzato dalla pulizia delle linee, eliminando tutti gli elementi superflui e creando un design senza tempo».

La carena presenta una bassa resistenza idrodinamica ed è stata realizzata con una procedura progettuale analoga a quella che si utilizza per le imbarcazioni a vela da competizione. Per migliorare il comfort si è lavorato sulla distribuzione delle masse e sui volumi della carena per mantenere basso il centro di gravità. Logico quindi l’utilizzo dell’alluminio per le sovrastrutture e di materiali compositi per l’ultimo ponte.

Gli interni sono caratterizzati da un layout con la cabina armatore, posta sul ponte superiore, con terrazza privata.

1 di 2
Il 35 metri, tre ponti e 8,25 metri di larghezza, offre un ponte principale che può ospitare un tender e una piscina di 6,7 mq ad estrema poppa. In alternativa, con piscina coperta, oltre al tender si può alloggiare un sottomarino di piccole dimensioni.

All’interno, un ampio soggiorno con dining area e cucina verso prua con accesso diretto dalla zona equipaggio. Sottocoperta quattro cabine per gli ospiti, mentre l’armatore ha un ponte a un livello superiore totalmente dedicato, cabina orientata verso poppa e vista sul mare. Servizi e guardaroba sono attigui alla cabina, mentre verso prua si trova la stazione di comando. Il sun deck ospita un’altra area dining e relax.

Il 50 metri, con una larghezza di 10 metri, offre un ponte di coperta con una superficie pari a 170 mq di cui 13 mq di piscina, un enorme beach club con piscina con acqua calda. In alternativa si può decidere di sfruttare lo spazio per un piccolo toy dedicato a esplorazioni sottomarine. Il tender è alloggiato nel garage interno.

Con la stessa logica del 35 metri, il ponte principale ospita una zona lounge con isola centrale che la collega all’area dining. Il ponte armatoriale ha la cabina orientata verso poppa, bagno e guardaroba.

Entrambe le imbarcazioni hanno un gross tonnage inferiore ai 500 GT e montano motori MAN, 2 x 1.000 cv per il 35 metri e 2 per 1.400 cv per il 50 metri.

www.rosettisuperyachts.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Le ultime prove