Vela e Motore 3-2021

99 VELA E MOTORE marzo 2021 Tester Tommasino Gazo info@velaemotore.it ABITUATO A SFRUTTARE AL CENT IMET RO GLI SPAZ I , I L CANT IERE AMERICANO CON QUESTO BAY LINER T ROPHY 22CC NON DELUDE PROPONENDO UNA BARCA PER I PESCATORI , RICCA DI SPAZ I V ERSAT I LI CHE BEN S I ADATTANO ANCHE ALL A CROC IERA U na paciosa barca per l’appassiona- to di pesca, ricca di portacanne e con un pozzetto adeguato. Questo dovrebbe essere il Bayliner Tro- phy CC 22 e, invece, sotto mentite spoglie è anche un piccolo diavoletto (come dimen- sioni), agile e in grado di offrire il massimo divertimento per l’appassionato di corse sull’acqua. Complice una carena capace di stare in mare al meglio e con l’opportunità di portare sulla zona di pesca in tempi brevi, considerate le prestazioni velocistiche. Ma anche la classica imbarcazione per la gior- nata tutta sole e mare con la famiglia o con gli amici visto che pure gli ospiti indifferen- ti a canne ed esche non sono dimenticati: prova ne sono l’ampiezza del pozzetto, la dotazione di bordo con il blocco cucina e l’a- rea prodiera con divani e tavolino asporta- bile per un grande solarium. Insomma una barca multiforme, qualità nautica unita ad accoglienza e funzionalità. IN NAVIGAZIONE Spingere la manetta e accelerare si traduce in divertimento. Quel divertimento che possono offrire gli scafi a motore pla- nanti capaci non solo di velocità, ma anche e soprattutto di virare senza scarroccio o cavitazione dell’elica, di planare in pochis- simi secondi, in una sola parola di avere grinta senza intaccare il senso di sicurezza e affidabilità in mare. Questo 22 piedi di Bayliner è tutto questo, un vero giocatto- lo (viste le dimensioni e la manovrabilità) per entusiasmanti corse sull’acqua o per raggiungere in fretta la zona di pesca visti i suoi generosi portacanne o per trainare il patito dello sci d’acqua. Con soli 200 cavalli si arriva a 38 nodi, ma la velocità di crociera si attesta a 23 nodi a 3.800 giri del fuoribordo con un consumo di 28 litri/ora e evidenziando un comporta- mento fluido anche sulle onde autoprodotte dove la V profonda della carena evita spia- cevoli sbattimenti. Anche la planata ribadi- sce il carattere di questo piccolo modello del cantiere nell’orbita del gruppo Brunswick: soltanto 4 secondi per far “uscire” la care- na dall’acqua, un dato che la dice lunga sulle sue qualità sportive, mentre il limite di planata si attesta a 14 nodi al regime di