Vela e Motore

őåƂdžŜ΄̑̏̑̑ | VELA E MOTORE΄̘̒ Tester Alberto Mariotti alberto.mariotti@velaemotore.it Il cantiere olandese fa il bis all’European Yacht of the Year vincendo ancora nella categoria Special Yachts. Un daysalier che rasenta la perfezione, tanto nelle prestazioni quanto nella costruzione e nel comfort LUOGO PROVA Port Ginesta, Barcellona, Spagna METEO Poco vento e mare calmo Ogni modello èmigliore del precedente. È questo il commento più frequente dei membri della giuria dopo aver navigato a Barcellona, in Spagna, con il nuovo scafo olandese durante le prove dell’EuropeanYacht of the Year. Lungo 11 metri fuori tutto e largo 2,85, ha un dislocamento di 2.850 kg e una superficie velica di 33 mq. Ha un ponte di coperta disegnato per offrire facilità di conduzione e comfort ai suoi ospiti e sottocoperta mostra interni con diverse possibilità di personalizzazione. Definirlo daysailer, benché corretto, è riduttivo, e più avanti vedremo perché. Chi ha buona memoria ricorderà che anche l’anno scorso il cantiere aveva vinto il titolo con il 27 SE Leisure. Grazie a una ricerca della perfezione al limite del maniacale il cantiere ha infatti ottenuto la seconda vittoria di fila della categoria Special Yachts. Vincere non è mai facile né scontato, ma farlo due volte di fila è raro. Non si premia, infatti, due volte di fila lo stesso cantiere a cuor leggero e il processo per arrivare a definire il vincitore è stato lungo e non privo di (civili) discussioni. La categoria era infatti composta da barche molto diverse tra loro e tutte meritevoli: Sunbeam 32.1, Revolution 24, il “nostro” De Cesari 33 disegnato da Giovanni Ceccarelli e il piccolo Tricat 6.90. Ognuna ha portato novità interessanti esprimendo idee e concetti nuovi, ma nessuna ha raggiunto quel livello di perfezione a 360° espressa dal 33. Perfezione che, come abbiano accennato, è stata più volte sottolineata dai membri della giuria nei commenti ufficiali. IL COMMENTO DELLA GIURIA Per il giornalista danese Morten Brandt-Rasmussen della rivista Bådmagasinet «il cantiere olandese Saffier Yachts sembra aver raggiunto un livello di perfezione nel mercato dei day cruiser che nessun altro può eguagliare. Il 33 non fa eccezione, con un design che include funzionalità a portata di pulsante, comfort ed estetica (…). Non c’è bisogno di dire che la barca si comporta davvero bene di bolina e di poppa». Per l’inglese Toby Hodges di Yachting World «Saffier è un altro cantiere che non riposa sugli allori e continua a migliorare e migliorare. Proprio quando pensi di aver trovato la formula perfetta per il daysailer, aggiunge sempre più raffinatezza, dal design alle finiture di prima classe. Il 33 è una gioia assoluta da timonare (e può anche offrire una navigazione esaltante), mentre gli incredibili numeri di vendita del cantiere olandese testimoniano il suo aspetto e la sua funzionalità». Per il tedesco Jochen Rieker diYACHT «Saffier ha un claim che dice tutto: daysailing di classe mondiale. Questo è in sostanza ciò che offre l’SE 33 Life. Dopo aver vinto lo scorso anno con il 27, il 33 non segue solo un concetto collaudato. In realtà batte gli stessi standard elevati stabiliti dal cantiere. In altre parole: non è solo più grande, ma

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