Vela e Motore 04-2019

26 VELA E MOTORE aprile 2019 POCHI , MA BUONI S trano, ma neppure tanto, i natanti a vela sono una mi- noranza non soltanto al confronto degli scafi a vela più grandi, ma anche rispetto a quelli a motore e ai gommoni. La spiegazione più semplice di questa particolare situa- zione esiste. La barca a vela entro i dieci metri è interessante per i velisti che abbiano ambizioni agonistiche o vogliano fare crociera, appassionati della navigazione “silenziosa”, senza dover sobbar- carsi importanti investimenti. E ancora l’utente “medio” che non sopporta di limitarsi a lettino e ombrellone, crede che la vela sia in un certo senso faticosa, anche difficile, e allora preferisce acqui- stare un modello a motore o un battello. Convinto di aver evitato i fastidi e le complicazioni legati a vento e manovre. Così i cantieri, stretti dalle ferree leggi di mercato, limitano la produzione offrendo soprattutto imbarcazioni ambivalenti, adeguate all’uso diportistico così come alle competizioni. Ovviamente con gradualità diverse, dal fast cruiser al race. Con i primi è possibile vincere le regate di club, con i secondi si sale di livello e di ambizioni con la partecipazione a sfide in ambito nazionale e anche internazionale. In generale, l’evoluzione della progettazione, dei materiali e delle attrezzature ha ampiamente migliorato la qualità della vita a bordo e incrementato le prestazioni rispetto a quelle che, una volta, erano barche lente e con interni poco accoglienti. Insomma essere velisti non richiede più grandi sacrifici. Così il mercato offre piccoli scafi come il Dufour 319 Grand Large, l’Hanse 348, il Bavaria 34 C e lo Jeanneau 319 che, senza deludere per le prestazioni sotto vela, denunciano una notevole inclinazione alla crociera in osservanza alle normative, limitata alle 12 miglia dalla costa, ma nella massima sicurezza, mentre l’Azuree 33 C, l’Elan 3, il Grand Soleil 34, il 9.98 Italia Yachts e, in particolare, il prossimo Dehler 30 sono barche più tecniche che, all’inverso, pos- sono adattarsi anche alla vacanza, mentre scafi come il Bénéteau First 18, il Django 980, il Fareast 28 R sono esemplari destinati soprattutto a regatanti. Buona navigazione! NUMERICAMENTE INFERIORI RISPETTO AI FRATELLI A MOTORE E AI GOMMONI , I NATANT I A VELA SONO SINONIMO DI DI VERT IMENTO, SIA IN REGATA CHE IN CROCIERA , PER CHI È IN GRADO DI APPREZZARE IL FASCINO DEL VENTO. E SENZA INQUINARE IL DELICATO AMBIENTE MARINO. ECCO 12 NOV ITÀ PER LA STAGIONE ALLE PORTE di Tommasino Gazo (velaemotore @ edisport.it ) SPEC IALE NATANT I A VELA

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