Vela e Motore

åſƂijʼnĎ΄̑̏̑̑ | VELA E MOTORE΄̘̕ I motori fuoribordo vengono scelti sempre più spesso per imbarcazioni di dimensioni œŜƖĎƵŜʼnij͚΄åœāĮĎ΄ǙœŜ΄å΄̋̅ͽ͟΄$åʼnʼnå΄ʼnŜƂŜ΄ſåƂƖĎ΄Į圜Ŝ΄ƞœå΄őåħħijŜƂĎ΄őåœŜƵƂåĀijʼnijƖö͚΄ĦåāijʼnijƖö΄ Ĉij΄őåœƞƖĎœdžijŜœĎ΄Ď΄ʼnåƊāijåœŜ΄ſijƥ΄ƊſådžijŜ΄åħʼnij΄ijœƖĎƂœij͟΄*΄ʼnĎ΄āåƊĎ΄ſƂŜĈƞƖƖƂijāij΄ƊŜœŜ΄ƊĎőſƂĎ΄ ſijƥ΄åƖƖĎœƖĎ΄åʼnʼnĎ΄ĎƊijħĎœdžĎ΄ĈĎħʼnij΄åƂőåƖŜƂij͚΄œĎʼn΄œŜőĎ΄ĈĎʼnʼnͽåǗĈåĀijʼnijƖö΄ di Giuseppe Orrù Affidabilità, semplicità,maggioremanovrabilitàe, ovviamente, performance brillanti. Il mondo dei motori fuoribordo sta ormai prendendo il sopravvento sulle propulsioni entro/ fuoribordo ed entrobordo. Come sempre, a dettare le regole delmercato sono le scelte dei consumatori (inquesto caso diportisti), che sempre più spesso optano per unmotore fuoribordo quando si tratta di scegliere la propulsione della propria imbarcazione. Non si tratta di una questione economica. Anzi, a volte questa è la scelta più costosa (almeno nell’immediato). Agiocare a favore dei fuoribordo ci sono diversi fattori, tra cui un’affidabilità sempremaggiore e soprattutto una manutenzione ridotta e comunque più facile da svolgere, in molti casi anche senza tirare fuori dall’acqua il piede del motore. Per chi naviga tanto influisce anche il discorso dei consumi, mentre tutti guardano alle prestazioni che, nel caso di un fuoribordo, sono più sportive, più divertenti e più brillanti. Le case produttrici sono impegnate da tempo in un importante lavoro di ricerca e sviluppo, per assecondare una tendenza di mercato che vede gli armatori scegliere i motori fuoribordo anche per imbarcazioni più grandi, addirittura fino a 60 piedi. Al momento lo stato dell’arte in tema di motori fuoribordo è il MercuryVeradoV12 da 600 cv, che potrete scoprire nel servizio dedicato, nelle pagine successive.

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