Vela e Motore 05-2019

114 VELA E MOTORE maggio 2019 N egli ultimi anni l’Alpa di Offanengo, in provincia di Cremona, si è sempre più allontanata dalla costruzione di velieri da regata, per dedicarsi agli scafi da crociera, curandone in particolar modo le finiture e l’affidabilità. In questo programma si inse- risce il nuovo motoveliero A 42. Ma chia- COME ERAVAMO ALPA 42 Da un progetto di Sparkman e Stephens. Ha un ampio pozzetto centrale, sei cuccette in tre cabine e due toilette. Ottima la qualità delle vele, delle attrezzature e degli accessori. Alcuni difetti nell’arredamento. Il Cantiere Alpa, fondato nel 1956, è stato una meravigliosa realtà dell’industria italiana. Il titolare, Danilo Cattadori, proveniva da una famiglia che gestiva un mulino. Una sua passione era la costruzio- ne di modellini di aerei e barche. L’Alpa (Azienda lavorazioni plastiche affini) raggiunse la fama con la produzione nel 1961 dell’Alpa 15, progetto di Anselmi Boretti a cui seguirà la realizzazione di altri affascinanti modelli tra cui l’Alpa 12.70, l’Alpa A 34 e 42. La storia finisce nel 1979 con la chiusura del cantiere, ma lo spirito Alpa e della sua fantastica avventura continua a vivere nelle tantissime im- barcazioni che ancora solcano i mari di tutto il mondo. La prova è stata pubblicata nel numero di Vela e Motore del maggio 1975 L’ALPA ha costruito un comodo motoveliero, bello, slanciato, con una buona invelatura

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