Vela e Motore 5-2021

107 VELA E MOTORE maggio 2021 G iunto ormai alla settima generazione, il nuovo Oceanis 40.1 propone una misura ideale per il velista che cerca una barca sufficientemente grande da essere confortevole e prestazionale, ma sufficientemente compatta da risulta- re maneggevole, facile da condurre in equipaggio ridotto e con un rapporto qualità/prezzo vantaggioso. Con l’architettura navale di Marc Lombard, il nuovo Oceanis 40.1 è stato presentato nell’autunno 2020 in sostituzione del modello precedente dello studio Finot-Conq. La barca mostra il know how di Bénéteau nell’ottimizzare ogni dettaglio per offrire tutto quanto necessario al diportista al miglior prezzo possibile: dai volumi per renderla più spaziosa all’ergonomia e all’attrezzatura di coperta. Siamo dunque saliti a bordo aspettandoci un ottimo prodotto per godere di una vacanza in barca, ma sono state le prestazioni sotto vela, che dettaglieremo più avanti ad andare oltre le aspettative. La barca presenta una carena “a tulipano” caratterizzata da uno spigolo che da poppa si allunga fino alla prua. La sua funzione è di ampliare i volumi interni, mantenendo al contempo una superficie bagnata limitata, a tutto vantaggio delle prestazioni. L’Oceanis 40.1 è pregevole anche dal punto di vista estetico, con il cavallino che sale dando slancio alla linea della barca, perfettamente in armonia con la tuga che evidenzia lo stile elegante dello studio italiano NautaYachts, che ha curato il design di coperta e interni. Il 40.1 ha la certificazione CE A per la navigazione d’altura con equipaggio fino a dieci persone, dodici in caso di navigazione co- stiera. La lunghezza fuori tutto, inclusa l’elegante delfiniera su cui si mura il gennaker che fa da supporto e protezione per l’àncora appesa, è di 12,87metri mentre lo scafomisura esattamente 11,99 metri per un baglio massimo di 4,18 e un peso di poco inferiore alle otto tonnellate. Il pozzetto è spazioso, con circa due metri di seduta, grazie alla posizione arretrata della doppia ruota del timone. In centro un ampio tavolo ad ante abbattibili. Nella struttura centrale del ta- volo trovano spazio un refrigeratore per le bevande e una presa di corrente. Verso prua il passaggio è pulito grazie alla posizione sulla tuga dei carrelli del fiocco, noi avevamo l’autovirante con rotaia a Tester Giuliano Luzzatto info@velaemotore.it