Vela e Motore 6-2020

113 VELA E MOTORE giugno 2020 ST RI LLONE DI GIORNALI , OPERAIO, VAGABONDO, PESCATORE , ATT I V ISTA POLIT ICO, GIORNALISTA , CERCATORE D’ORO, OLT RE CHE SCRITTORE . MA JACK LONDON È SOPRATTUTTO MARINAIO CON UNA V ITA AV V ENTUROSA QUANTO QUELL A DE I PROTAGONIST I DE I SUOI ROMANZ I . CON LO SNARK PERCORSE I L PAC I F ICO IN UN V IAGGIO LEGGENDARIO (velaemotore@edisport.it) JACK IL GRANDE MARINAIO S I NASCE , NON S I DI V ENTA N ell’agosto 1912 uno scrittore giovane, ma già notissimo, Jack London, pubblica sul mensile inglese Yachting Monthly un fiammeggiante saggio sull’essenza del ma- rinaio: Small Boat Sailing, navigare su una piccola barca. E così dichiara il suo amore per il mare, mentre veleggia a bordo del Roamer : «Marinaio si nasce, non si diventa. E per marinaio si intende non tanto l’efficiente creatura senza speranza che troviamo oggi nel castello di prua delle navi in mare aperto, ma quell’uomo capace di prendere una struttu- ra di legno, ferro, cime e tela e farla obbedire alla sua volontà sulla superficie del mare. A parte i capitani e i secondi in comando delle grandi navi, il vero marinaio è quello della