Vela e Motore

p.i. 01/06/2022 ISSN 0042-3181 SPORT Giancarlo Pedote verso ijʼn΄ÍĎœĈďĎ΄BʼnŜĀĎ΄̑̏̑̓ Regate di Primavera å΄—ŜƂƖŜǙœŜ a*t— š$΄̓̕΄—tÎ*š ¯ Un cat a motore per lunghe navigazioni. Consumi contenuti, interni a tre o quattro cabine LE ALTRE PROVE aĎĎœ΄¯ƂijőåƂåœƊ΄̔̕ aåħŜŜœ΄̔̔ ÎijœĈĎʼnŜ΄̔̏΄ ĈƵĎœƖƞƂĎ $i΄AʼnĎƻſʼnŜƂĎƂ΄̐̒̏΄ ƞƂĎʼnijå MENSILE • NUMERO 6 • GIUGNO 2022 • ANNO 100 • € 7,00 • VELAEMOTORE.IT VELA E MOTORE DAL 1923 SPECIALE MULTISCAFI Tra comodità e ricerca delle performance come cambiano tendenze e forme PROCIDA L’isola che non isola tra le mete top dell'anno

̕ VELA E MOTORE | ħijƞħœŜ΄̑̏̑̑ SOMMARIO NUMERO 6 • GIUGNO 2022 • ANNO 100 ̒΄EDITORIALE di Alberto Mariotti ΄ ̓ L’OPINIONE di Massimo Guardigli ̐̑ PORTFOLIO ΄ ̗̐΄PORTI E APPRODI Palermo, molto più di un porto di Donatella Zucca ̑̓΄NEWS Barche e novità di Marta Gasparini, Tomas Gazo, Giuseppe Orrù ̓̓ NEWS Eventi di Rebecca Deauville ̔̑΄NEWS Sport: dai campi di regata di Andrea Falcon ̔̓΄IN BARCA E OLTRE di Olimpia De Casa, Giuseppe Orrù IN COPERTINA aĎŜſåƂĈ΄̓̕΄—ŜƶĎƂāåƖ il cat a motore per lunghe navigazioni ̗̔ ̓̕ L’acqua è avventura, scoperta e piacere. Ma anche forza da governare. Pontili, frangionde, moli per super yacht, attraversamenti e costruzioni galleggianti. Made in Italy. Tel. +39 0422 702412 - info@ingemar.it www.ingemar.it L’acqua è da sempre nostra alleata e da sempre una sfida per l’ingegneria. Un lavoro che ci appassiona e continua a regalarci le stesse emozioni di quando, quarant’anni fa, abbiamo costruito per la prima volta sull’acqua.

̗ VELA E MOTORE | ħijƞħœŜ΄̑̏̑̑ SOMMARIO NUMERO 6 • GIUGNO 2022 • ANNO 100 ̗̔΄NAVIGARE CON LE APP L’arcipelago della Maddalena le rade top con Navily di Marta Gasparini ̑̕΄TORTUGA Fratelli della Costa di Gianni Burigana ̓̕΄UOMINI E BARCHE Designer: Marino Alfani di Olimpia De Casa ̘̕΄SPECIALE MULTISCAFI di T. Gazo, A. Mariotti, G. Orrù ̗̐̏΄SPORT Giancarlo Pedote di Andrea Falcon ̐̐̑΄SPORT aĎ΄ƂĎħåƖĎ΄Ĉij΄—ŜƂƖŜǙœŜ di Alberto Mariotti ̐̐̓΄DESTINAZIONI Procida, l’isola che non isola di Carlo Zazzera PROVE E ANTEPRIME ̗̑΄X)jz ~%ƉĊƆƉzj›)~ ˆ di Giuseppe Orrù ̗̗΄X))bƉăƆ di Alberto Mariotti ̘̑΄X :jjbƉăă di Alberto Mariotti ̘̕΄›Fb%)XjƉăljƉ %™)bˆ~) di Alberto Mariotti ̐̏̏΄CDM FLEXPLORER AURELIA di Marta Gasparini ̐̏̏ ̐̐̓

LA PASSIONE SI FA STRADA INQUADRA IL QR E OTTIENI SUBITO IL TUO MIMO PASS Con il patrocinio di Con il contributo di In collaborazione con Dal 16 al 19 giugno 2022 si svolgerà la 2a edizione di MIMO, la manifestazione motoristica open air che porta le anteprime e le novità dei brand in piazza Duomo, con la straordinaria apertura dinamica della Première Parade, giovedì 16 giugno alle 19. Sabato 18 e domenica 19 giugno la passione accenderà l’Autodromo Nazionale Monza con l’esposizione e gli hot lap delle case auto, il passaggio della 1000 Miglia, il Trofeo MIMO 1000 Miglia con le supercar moderne, i meeting di club e collezionisti. Scarica subito il MIMO Pass gratuito inquadrando il codice QR qui sopra o sul sito www.milanomonza.com, otterrai così il lasciapassare per tutte le aree del MIMO, come i test drive e l’ingresso all’Autodromo Nazionale di Monza. Il MIMO Pass garantirà anche lo sconto per i biglietti ferroviari per tutte Le Frecce di Trenitalia in direzione Milano e sconti per la visita al Duomo e per i più importanti musei di Milano e Monza, oltre a convenzioni con hotel, ristoranti e trasporti.

NEWS | SPECIALE MULTISCAFI di Alberto Mariotti MULTI UN MONDO ALLA RISCOSSA Ormai da diversi anni è tradizione che il numero di giugno di Vela e Motore sia ĈĎĈijāåƖŜ΄åij΄őƞʼnƖijƊāåǙ͚΄ƞœ΄åſſƞœƖåőĎœƖŜ΄ diventato irrinunciabile vista anche la crescita ĎƊſŜœĎœdžijåʼnĎ΄ĈĎʼn΄ƊĎƖƖŜƂĎ͙΄ijʼn΄őĎƂāåƖŜ΄ʼnij΄āĮijĎĈĎ΄Ď΄ij΄ āåœƖijĎƂij΄ƂijƊſŜœĈŜœŜ͟΄iå΄ƊijœƖĎƖijdždžåƂĎ΄ijʼn΄ƊƞāāĎƊƊŜ΄ Ĉij΄ƁƞĎƊƖĎ΄ijőĀåƂāådžijŜœij΄ijœ΄ſŜāĮĎ΄ƂijħĮĎ΄ƊåƂĎĀĀĎ΄ ƂijĈƞƖƖijƵŜ͚΄ijœ΄ƂĎåʼnƖö΄ƁƞĎƊƖŜ΄ĦĎœŜőĎœŜ΄ĝ΄ſijƥ΄åőſijŜ΄ Ď΄āŜœ΄ƵåƂijĎ΄ƊĦåāāĎƖƖåƖƞƂĎ΄āĮĎ΄ſåƂƖŜœŜ΄Ĉåʼn΄ĀŜŜő΄ ĈĎʼn΄āĮåƂƖĎƂ΄Ď΄ſƂŜƊĎħƞŜœŜ΄āŜœ΄ƞœå΄ƵĎƂå΄āƂĎƊāijƖå΄ ĈĎʼnʼnå΄ƁƞåʼnijƖö΄Ď΄ĈĎʼnʼnŜ΄ƊƖijʼnĎ΄ĈĎʼnʼnå΄ſƂŜĈƞdžijŜœĎ΄å΄ ĈƞĎͥƖƂĎ΄ƊāåǙ͟΄ Ď΄œĎ΄ſåƂʼnåœŜ΄ĈƞĎ΄ſƂŜħĎƖƖijƊƖij΄ Ĉij΄ſƞœƖå͚΄tʼnijƵijĎƂ΄šåāŜƞſĎåƞ΄Ď΄ÍijœāĎœƖ΄aåƞƂijŜƖ΄ —ƂďƵŜƊƖ΄Ď͚΄œĎʼnʼnå΄œŜƊƖƂå΄ƵĎƖƂijœå͚΄ƊāŜſƂijƂĎƖĎ΄ƁƞåœƖij΄ őŜĈĎʼnʼnij΄Į圜Ŝ΄ƊǙʼnåƖŜ΄åʼnʼnͽNœƖĎƂœåƖijŜœåʼn΄iƞʼnƖijĮƞʼnʼn΄ ¢ĮŜƶ΄Ĉij΄aå΄BƂåœĈĎ΄iŜƖƖĎ͚΄ijʼn΄ĀŜåƖ΄ƊĮŜƶ΄ĈĎĈijāåƖŜ΄ āĮĎ΄Ɗij΄ĝ΄ƊƵŜʼnƖŜ΄ijœ΄AƂåœāijå΄ʼnŜ΄ƊāŜƂƊŜ΄åſƂijʼnĎ ħijƞħœŜ΄̑̏̑̑ | VELA E MOTORE ̘̕

̗̑ VELA E MOTORE | ħijƞħœŜ΄̑̏̑̑ PROVA COMFORT EXTRA LARGE a*t— š$΄̓̕΄—tÎ*š ¯

ħijƞħœŜ΄̑̏̑̑ | VELA E MOTORE΄̗̒ Tester Giuseppe Orrù info@velaemotore.it aĎŜſåƂĈ΄̓̕΄— ΄ĝ΄ƞœ΄āåƖåőåƂåœŜ΄å΄őŜƖŜƂĎ΄ſĎƂ΄ ƞœ΄åƂőåƖŜƂĎ΄āĮĎ΄åőå΄ʼnĎ΄ʼnƞœħĮĎ΄œåƵijħådžijŜœij΄Ď΄ ij΄ħƂåœĈij΄Ɗſådžij΄å΄ĀŜƂĈŜ͟΄AåāijʼnĎ΄Ĉå΄āŜœĈƞƂƂĎ͚΄Ĉåij΄ āŜœƊƞőij΄āŜœƖĎœƞƖij͚΄ĝ΄ĈijƊſŜœijĀijʼnĎ΄ijœ΄ƵĎƂƊijŜœĎ΄ åƂőåƖŜƂijåʼnĎ΄Ŝ΄āĮåƂƖĎƂ͚΄āŜœ΄ƖƂĎ΄Ŝ΄ƁƞåƖƖƂŜ΄āåĀijœĎ LUOGO PROVA Saint Raphael (Francia) METEO Vento debole, mare poco őŜƊƊŜ΄āŜœ΄ŜœĈĎ΄Ĉå΄̔̏΄āő Vengono prodotti a Cape Town, nel lontano Sudafrica, con standard qualitativi e rifiniture che nulla hanno da invidiare ai cantieri europei. Ma soprattutto sono il frutto di un’esperienza di oltre 20 anni nei catamarani a motore che, con il Leopard 46 PC, vede la quarta generazione, insieme al Leopard 53. In Italia i Leopard sono importati da Sailitalia, società con base a Procida, specializzata anche nel charter, che si occupa di vendita e gestione di barche a vela e multiscafi. «La quarta generazione dei nostri powercat – spiega il responsabile Leopard Europa, Arnaud Savignat, a Vela e Motore – comprende modelli che vengono progettati come

PROVA EVOLUZIONE DELLA SPECIE CDM FLEXPLORER AURELIA ̐̏̏ VELA E MOTORE | ħijƞħœŜ΄̑̏̑̑

Di Olimpia De Casa Foto Guillaume Plisson Un esemplare che segna la svolta, nella galassia degli explorer, sul fronte dell’innovazione e della creazione di nuove tendenze nel settore degli yacht capaci di lunghissime traversate in totale sicurezza. Un bell’esempio di costruzione custom, realizzata da Cantiere delle Marche, in cui ingegneria e design si compenetrano per assicurare il gusto autentico del navigare ħijƞħœŜ΄̑̏̑̑ | VELA E MOTORE΄̐̏̐

̗̐̏ VELA E MOTORE | ħijƞħœŜ΄̑̏̑̑ SPORT | GIANCARLO PEDOTE Detto, fatto. Con un massiccio lavoro di taglia e incolla il navigatore solitario Giancarlo Pedote ha trasformato per un buon terzo il suo Imoca Prysmian Group. Si è convinto ad affrontare questa delicata operazione durante lo scorso Vendée Globe, nel quale si è classificato all’ottavo posto. Nel corso di quella regata attorno al mondo in solitario si era accorto che la sua imbarcazione era certamente affidabile, ma presentava alcuni problemi nel passaggio sull’onda oceanica, spesso incrociata. “Le immagini della mia barca erano stupende, con cerchi d’acqua attorno alla prua e cascate di oceano nel pozzetto, ma la performance ne risentiva”, spiega Giancarlo Pedote. “Con Prysmian Group, in vista di una nuova partecipazione al Vendée Globe (nel 2024, ndr) e con la volontà di migliorare il risultato ottenuto al primo giro, abbiamo deciso di investire in una serie di modifiche strutturali”. Così è iniziato un anno di studio sulle migliori modifiche da apportare alla barca e ora Prysmian Group è di nuovo in acqua con uno scafo radicalmente cambiato. Il prossimo NON È SOLO QUESTIONE DI PRUA Con un’importante operazione di cantiere, Giancarlo Pedote trasforma il suo Prysmian Group per renderlo più competitivo in vista del Vendée Globe del 2024. Dopo il cambio della prua arriveranno anche i nuovi foil di Andrea Falcon

ħijƞħœŜ΄̑̏̑̑ | VELA E MOTORE ̘̐̏ anno saranno sostituiti anche i foil e tra due anni arriveranno le vele nuove, in tempo per un altro giro del mondo. L’idea di questa trasformazione di Prysmian Group, inevitabile e necessaria, ce la racconta lo stesso Pedote. Come è stato modificato Prysmian Group lo scorso inverno in cantiere? «È stata ricostruita l’opera viva della prua per una lunghezza di sei metri, partendo dal dritto verso poppa. Nel frattempo, già che eravamo in cantiere, ci siamo portati avanti per la prossima stagione e abbiamo rinforzato il fondo dello scafo in previsione dell’arrivo dei nuovi foil, l’anno prossimo». Con che materiali lo avete rinforzato? «Abbiamo sostituito il Nomex con della schiuma ad alta densità per avere unamaggiore resistenza agli impatti cui sarà soggetto lo scafo proprio con i nuovi foil. Il lavoro ha coinvolto una superficie di 20 metri quadri e non è tanto diverso da quello realizzato da tutti i team che, prima di noi, hanno affrontato una modifica del genere finalizzata a evitare problemi dovuti all’urto della barca sulla superficie dell’acqua (slamming, il termine tecnico utilizzato da Pedote nell’intervista, ndr)». Altre modifiche quali sono? «La nuova prua ha un dritto che si trova più in alto rispetto a prima, quindi la briglia si attacca con un angolo più stretto al bompresso. Conseguentemente è stato necessario sostituire quest’ultimo con uno più robusto, con una sezione maggiore per resistere ai carichi sicuramente aumentati. La stessa briglia è stata sostituita per rispondere ai nuovi sforzi. Poi, abbiamo cambiato la struttura del punto d’attacco della mura del J3 in modo che possa alloggiare un perno con sensore (load pin, il termine utilizzato da Pedote, ndr) per visualizzare i carichi sull’albero. Infine, sono stati cambiati i winch delle scotte, anche questi nell’ottica dei nuovi sforzi cui saranno sottoposti quando la barca sarà dotata dei nuovi foil e anche perché quelli di prima erano ormai usurati al termine del Vendée Globe». Abbiamo parlato molto di strutture, resistenza agli impatti e nuovi carichi. Il motivo della radicale trasformazione della forma di prua, invece, qual è? «Unicamente la performance. Ho voluto cambiare la prua per ottenere un comportamento diverso dall’imbarcazione con l’unico scopo di renderla più competitiva. Ma non si può fare un lavoro del genere senza preoccuparsi dell’affidabilità del mezzo e rischiando di compromettere l’equilibrio della barca». Come è iniziata l’idea di una modifica così importante di Prysmian Group? «Dopo il Vendée Globe, Prysmian Group era già stato in cantiere, non per sottoporsi a modifiche, ma a verifiche del suo stato in vista del programma di regate 2021. In quel momento è iniziata per me anche una fase di comparazione in ottica di futuri possibili scenari: una barca nuova, una usata diversa da quella che ho adesso oppure, come poi ho preferito insieme al mio sponsor Prysmian Group, alla luce delle cifre risultate dallo studio, modificare quella in mio possesso». L’idea di modificare Prysmian Group è nata prima o durante il Vendée Globe, nel corso del quale hai avuto modo di conoscere la barca molto in profondità? «Come modificare la barca l’ho maturato per il 70% durante il giro del mondo e per il 30% già prima. Nel periodo prima del Vendée GloAŜƖŜ΄AåœāĮ΄BåʼnijƵĎʼnͥBƞƼåĈĎƂͲ ĎƂőƞĈĎƊ΄̐̏̏̏΄šåāĎ Nella foto grande, il navigatore italiano al termine della sua prima regata dell’anno nella classe Imoca, ʼnå΄ ĎƂőƞĈĎƊ΄̐̏̏̏΄ šåāĎ͚΄åʼnʼnå΄ƁƞåʼnĎ΄ si è classificato all’ottavo posto. Prysmian Group era uscito dal āåœƖijĎƂĎ΄ƊŜʼnŜ΄̐̐΄ giorni prima. Qui, Giancarlo Pedote naviga su Prysmian Group che presenta l’opera viva radicalmente modificata. AŜƖŜ΄AåœāĮ΄BåʼnijƵĎʼnͥBƞƼåĈĎƂͲ ĎƂőƞĈĎƊ΄̐̏̏̏΄šåāĎ

METE | PROCIDA ̐̐̓ VELA E MOTORE | ħijƞħœŜ΄̑̏̑̑

ƞƖĎœƖijāå͚΄åǖåƊāijœåœƖĎ΄Ď΄ƊŜſƂåƖƖƞƖƖŜ΄åœāŜƂå΄Ĉå΄ƊāŜſƂijƂĎ͟΄kŜőijœåƖå΄āŜőĎ΄ åſijƖåʼnĎ΄ NƖåʼnijåœå΄ſĎƂ΄ʼnå΄ ƞʼnƖƞƂå΄͚̑̏̑̑΄ʼnå΄ſijƥ΄ſijāāŜʼnå΄ĈĎʼnʼnĎ΄ijƊŜʼnĎ΄ǚĎħƂĎĎ΄ſƂŜőĎƖƖĎ͚΄å΄āĮij΄ʼnå΄ ƊāŜſƂĎ΄Ĉåʼn΄őåƂĎ͚΄ĎőŜdžijŜœij΄ijœåƖƖĎƊĎ΄Ĉå΄ƵĎƂŜ΄ƞœijāƞő΄ĈĎʼn΄iĎĈijƖĎƂƂåœĎŜ di Carlo Zazzera Molto vicina alla costa da cui è facilmente raggiungibile, anche solo per passarvi poco tempo, Procida è un’isola che non ha niente a che vedere con Capri e Ischia, è una terra semplice, orgogliosa, ruvida come l’ha perfettamente descritta Elsa Morante nel suo splendido “L’isola di Arturo” del 1957. Una meta dove il progresso è arrivato, ma in modo discreto. Nominata Capitale italiana della cultura 2022, l’isola sale alla ribalta legandosi sempre di più al territorio circostante. D’altronde, è anche la più vicina alla terraferma, meta primaria dei diportisti in cerca di relax. Basti pensare che dal comune di Monte di Procida è separata da meno di due miglia, solo otto dal porto di Pozzuoli e appena il doppio da quello di Napoli. Ischia, la sorella maggiore, è distante meno di cinque miglia, Capri e la costiera sorrentina e amalfitana richiedono un viaggio leggermente più impegnativo per essere raggiunte, ma è possibile fare scalo anche per dirigersi verso Ventotene e le altre isole Pontine a nord. Per i diportisti Procida si presenta come un approdo ideale, soprattutto in rada. L’intero perimetro isolano permette di ancorarsi al largo scegliendo, sul lato meridionale, tra la più famosa baia della Chiaia, con lo spettacolo delle case colorate della Corricella (foto a lato) e il promontorio di Terra Murata alla sua destra, la baia del Carbogno o, ancora oltre, l’insenatura dell’isolotto di Vivara, riserva naturale che of fre acque splendide a breve distanza da Ischia. Dalla parte occidentale, invece, ci si può immergere al largo delle spiagge della Chiaiolella e di Ciraccio, ideali al mattino finché non si alza la brezza pomeridiana in estate, o nella baia del Pozzo Vecchio, al largo della famosa “spiaggia del Postino” dove Massimo Troisi girò alcune scene del suo ultimo film. Proseguendo la navigazione verso nord, si trovano acque incontaminate al largo di punta Faro, oppure si può proseguire verso la baia della Silurenza, poco prima del porto commerciale. Con un tender o un piccolo natante, poi, si può godere della tranquillità del mare sotto palazzo d’Avalos, il castello cinquecentesco trasformato in carcere dai Borbone, dal lato nord-orientale dell’isola, al largo della spiaggia dell’asino, ormai raggiungibile solo via mare e che PROCIDA L’ISOLA CHE... NON ISOLA ħijƞħœŜ΄̑̏̑̑ | VELA E MOTORE ̐̐̔

p.i. 01/06/2022 ISSN 0042-3181 SPORT Giancarlo Pedote verso ijʼn΄ÍĎœĈďĎ΄BʼnŜĀĎ΄̑̏̑̓ Regate di Primavera å΄—ŜƂƖŜǙœŜ a*t— š$΄̓̕΄—tÎ*š ¯ Un cat a motore per lunghe navigazioni. Consumi contenuti, interni a tre o quattro cabine LE ALTRE PROVE aĎĎœ΄¯ƂijőåƂåœƊ΄̔̕ aåħŜŜœ΄̔̔ ÎijœĈĎʼnŜ΄̔̏΄ ĈƵĎœƖƞƂĎ $i΄AʼnĎƻſʼnŜƂĎƂ΄̐̒̏΄ ƞƂĎʼnijå MENSILE • NUMERO 6 • GIUGNO 2022 • ANNO 100 • € 7,00 • VELAEMOTORE.IT VELA E MOTORE DAL 1923 SPECIALE MULTISCAFI Tra comodità e ricerca delle performance come cambiano tendenze e forme PROCIDA L’isola che non isola tra le mete top dell'anno

RkJQdWJsaXNoZXIy MTQ3ODg3Nw==