Vela e Motore

luglio 2022 | VELA E MOTORE 73 di Giuseppe Orrù Dopo l’imponenza dei propri maxi e gigayacht, i tender o le chase boat sono il secondo biglietto da visita di un armatore che approda sulla costa. Spesso sono gioielli di tecnologia, design e prestazioni che per molti sono barche da sogno e, per altri, l’unità per collegare la costa alla nave madre Quante volte, passeggiando in banchina, ci siamo imbattuti in imbarcazioni anche di grosse dimensioni che hanno attirato la nostra attenzione, per poi leggere la scritta “T/t”, ovvero “Tender to”, seguita dal nome del maxiyacht ormeggiato in rada? Sono sempre di più le navi da diporto, i cosiddetti gigayacht (la cui lunghezza supera i 100 metri), che per collegare la costa alla nave madre, e viceversa, utilizzano i cosiddetti luxury tender o chase boat. Sono due cose diverse. Il tender è un’unità che viene stivata all’interno del maxiyacht, tramite apposite gru e un garage dedicato. La chase boat, invece, è un’unità spesso di grandi dimensioni, che dispone di un proprio equipaggio e segue la nave madre nei porti in cui farà scalo. A bordo della chase boat l’armatore e i suoi ospiti possono raggiungere calette nascoste e fare una “crociera nella crociera” di due o tre giorni, dato che spesso a bordo si trovano spaziose cabine, cucine e tutto ciò che serve per restare a bordo qualche giorno senza toccare terra. Se si considera che l’imponenza del maxiyacht è il primo biglietto da visita di un armatore che getta l’ancora in una località, il tender con cui sbarca a terrà è quello immediatamente successivo. Per compiere poche centinaia di metri di navigazione, gli armatori prediligono ormai i luxury tender. Sono dei veri e propri concentrati di tecnologia, design e prestazioni all’interno di una “cittadella”, il maxiyacht, che ripropone gli stessi valori ma in modo amplificato. Un’enclave di lusso all’interno di un’isola del lusso come una nave da diporto. Il tender deve avere alcuni requisiti, primo fra tutti quello di garantire uno sbarco e un imbarco facile dalla banchina. Quando l’armatore e la sua signora devono scendere a terra con l’abito da sera, per una cena di gala, l’accesso al pontile deve essere immediato. Il tender viene utilizzato anche per godersi il mare durante il giorno, allontanandosi dalla nave madre alla ricerca di calette, baie e ancoraggi tranquilli: molte unità utilizzano il sistema delle murate abbattibili per rendere la beach area una grande terrazza sul mare, da cui varare water toys, moto d’acqua, gonfiabili e altri accessori. NEL LUSSO

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