Vela e Motore 09-2018

12 agosto/settembre 2018 Vela e Motore CON IL PARDO NEL CUORE Cantiere Del Pardo chiude l'anno nautico in pieno sviluppo e oltre le più rosee previsioni. Al timone Fabio Planamente, che ci racconta la metamorfosi del cantiere, le nuove linee a vela e a motore dopo il debutto del Pardo 43. E qualche anticipazione sull'attesissimo Grand Soleil 48 Race in carbonio di Marta Gasparini e Alberto Mariotti S e Fabio Planamente non fosse diventato direttore generale del Cantiere Del Pardo, avrebbe potuto fare l’alpinista, tante sono state le “cime” conquistate nel corso della sua car- riera: direttore vendite del concessionario Buena- onda (importatore Jeanneau), export manager del brand Grand Soleil e oggi al timone dello storico Cantiere Del Pardo di proprietà della famiglia Trevisani e fautore della rinascita del marchio che, dallo scorso anno, si è aperto al mondo del motore con la nuova linea Pardo. Per incontrarlo siamo andati a Forlì in cantiere, dove tutto nasce. Nei capannoni si lavora a pieno regime, le barche escono una dopo l’altra per Fabio Planamente, direttore generale di Cantiere del Pardo (fondato nel 1973) davanti alla sede di Forlì. Lo stabilimento di 40.000 mq è diviso in macro reparti: laminazione, falegnameria, assemblaggio e collaudi nella grande vasca di prova. PROTAGONISTI ■ FABIO PLANAMENTE le consegne, il timing è rigoroso gli armatori vogliono la loro barca per le vacanze. Del Pardo negli ultimi cinque anni è stato prota- gonista di una crescita vigorosa. Nel 2016 e nel 2017 il fatturato è salito di oltre il 20 per cento annuo raggiungendo nel 2017 i 21.500.000 di euro con una previsione per il 2018 di 32.500.000 di euro. Ci conferma la previsione? «Sì, posso confermare i dati e anticiparvi il lancio del Pardo 50 che presenteremo ai prossimi saloni autunnali, un modello per il quale c'è grande attesa e che seguirà il successo del 43. Inoltre nel 2019 abbiamo in previsione il Pardo 38 che completerà la gamma».

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjQ=