Silent 120 Explorer: il catamarano a energia solare con velivolo e sommergibile privato

Silent 120 Explorer è un catamarano elettrico, a energia solare, ad autonomia potenzialmente illimitata e già di per sé avveniristico. Ma ora lo è ancora di più dopo l’accordo che gli permetterà di avere nel tender garage un velivolo a decollo verticale e un sottomarino privato per esplorare i fondali marini.

Il cantiere Silent Yachts sta segnando l’evoluzione della nautica e dello yachting esplorativo globale con il catamarano a energia solare Silent 120 Explorer. Il nuovo progetto, caratterizzato da uno stile imponente e dal design degli interni di Marco Casali, offre infatti agli armatori la possibilità di sfruttare al massimo i propri itinerari di crociera con due degli ultimi toys indispensabili per viaggi a distanza: un velivolo a decollo verticale elettrico e un sottomarino per scoprire le profondità dei mari.

Per uno yacht di meno di 37 metri offrire un grande comfort interno e anche lo spazio per una gamma così impressionante di tender è di per sé notevole, ma il fatto che il Silent 120 Explorer offra tutto questo, alimentandolo in gran parte con l’energia solare, lo rende davvero rivoluzionario.

Il Silent 120 Explorer ha una lunghezza di 36,74 metri, una larghezza di 13,85 metri, una stazza lorda di 499 tonnellate e può navigare a 6-8 nodi in modalità economica e fino a 16 nodi a piena potenza. Il primo esemplare è attualmente in costruzione e dovrebbe essere varato nel 2024.

I pannelli da 40kWp (kilowatt-picco) forniscono energia sufficiente per coprire i carichi dei servizi di hotellerie, oltre ad offrire un notevole risparmio di energia fossile, con generatori di range extender accuratamente selezionati, insieme alle batterie agli ioni di litio da 800kW che azionano motori elettrici da 340kW ad alta efficienza, offrendo un potenziale di crociera per miglia illimitate.

Il Silent 120 Explorer offre ai suoi futuri proprietari più di una semplice piattaforma di esplorazione di lusso tecnologicamente ed ecologicamente avanzata, con una portata potenzialmente illimitata. La forma dello scafo del catamarano, combinata con unità di propulsione elettriche compatte, offre infatti uno spazio significativo che consente al catamarano di trasportare sia un rivoluzionario velivolo eVTOL sia un sottomarino completamente elettrico per due persone, oltre ai soliti tender e toys richiesti su un superyacht.

La partnership di Silent Yachts con VRCO, progettisti e produttori del velivolo Xcraft XP4 eVTOL, segna la prima collaborazione tra un costruttore di yacht e un produttore di aeromobili, con l’XP4 personalizzato per adattarsi agli interni del Silent 120 Explorer. L’XP4 può essere fatto atterrare sul tetto del catamarano, dove i grandi pannelli solari scivoleranno fuoribordo a sinistra e a dritta, per rivelare una piattaforma di atterraggio touch-and-go.

L’XP4, che dovrebbe essere certificato nel 2024, consente un comodo trasporto aereo personale per un massimo di quattro persone ed è progettato con una serie di funzioni di sicurezza, tra cui la tecnologia di rilevamento ed evitamento ostacoli, un paracadute balistico e sistemi di prevenzione degli incidenti a bassa quota. Oltre ad utilizzare tecnologie come i nanomateriali e l’estensione della portata a base di idrogeno, l’XP4 non solo può essere ricaricato dai pannelli solari del Silent 120 Explorer ma può anche fornire energia dalla propria batteria allo yacht come fonte di alimentazione di riserva.

Il sottomarino U-Boat Worx NEMO permette immersioni fino a 100 metri di profondità per due persone, in modalità completamente elettrica. L’ingombro è inferiore a due moto d’acqua. Nemo presenta il caratteristico globo a pressione in acrilico che offre al pilota e al passeggero una vista mozzafiato sulle profondità, mentre l’interfaccia di controllo Manta è facile da imparare e da usare.

Con un’autonomia fino a 8 ore, velocità sott’acqua fino a 3 nodi e assetto positivo per la risalita automatica nell’improbabile eventualità di un problema, Nemo apre nuove frontiere per l’esplorazione, ulteriormente rese possibili dalle capacità della nave madre. L’eccezionale volume e spazio sul ponte del Silent120 Explorer permetterà ai proprietari di avere due opzioni per trasportare il sottomarino: nel garage del tender dello scafo o sul ponte principale, accanto alla piscina.

«La tendenza – spiega Michael Köhler, fondatore e Ceo di Silent Yachts – è quella di realizzare yacht sempre più grandi e lussuosi, con più comfort, più giochi d’acqua e più possibilità. Nel Silent 120 Explorer abbiamo progettato una barca più grande in volume, anche se non in lunghezza, per offrire l’opportunità di riporre questi accessori e molti altri».

«Costruiamo le nostre barche – conclude il Ceo – con energia solare e propulsione elettrica. Questo significa che non dobbiamo rinunciare a molto spazio per ricavarne una sala macchine. In questo modo guadagniamo spazio per metterci cose come una palestra o un deposito extra per i tender. Infine, il raggio extra della forma del catamarano significa che il tetto può ospitare un velivolo eVTOL che, se collegato alla rete elettrica di bordo, verrà ricaricato in un paio d’ore».

www.silent-yachts.com