L’imbarcazione, spinta da due entrobordo a benzina Mercruiser 8.2 da 370 cv l’uno con sterndrive, è costruita in vetroresina e offre un trattamento interno della carena con una schiuma fonoassorbente che rende più silenziosa la navigazione.
Avvicinandoci alla barca ormeggiata di poppa, notiamo l’attento studio dei movimenti a bordo con una disposizione asimmetrica dei passaggi: si sale da poppa lato di dritta, si prosegue verso il pozzetto con le sedute e il tavolo a sinistra, si continua verso prua lasciando a destra la plancia di comando e passando al pozzetto prodiero dal lato sinistro della barca, attraverso un apposito passaggio con chiusura e al parabrezza apribile.
Grazie a questa disposizione, il movimento a bordo non intralcia chi prende il sole, chi pesca, chi mangia e chi pilota. Si sfrutta la diagonale, di fatto allungando la barca che, come da tradizione del cantiere, è orientata alla massima vivibilità in coperta per godere dei momenti conviviali a bordo.
L’uso in Mediterraneo è sottolineato dalla particolare attenzione ai bagni in mare: la plancetta idraulica di poppa, immergendosi di circa 50 cm, permette la risalita a bordo senza l’utilizzo della scaletta. La murata destra, abbattibile idraulicamente, consente di aumentare lo spazio a poppa, offrendo una piattaforma ideale da cui tuffarsi, dove asciugarsi al sole o semplicemente godere della vicinanza al mare, distante pochi centimetri, sorseggiando un drink.