24 February 2022

Vela e Motore di Marzo è disponibile online

Il nuovo numero di Vela e Motore è disponibile per l'acquisto online!

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Editoriale

Per mare, per passione

di Alberto Mariotti

Dedico il numero di marzo a una parola semplice, ma potente, capace di smuovere il mondo: la passione. Quella per il mare cresce anche grazie allo sviluppo di imbarcazioni sempre migliori, di accessori e tecnologie che permettono navigazioni più sicure e capaci di essere il punto d’incontro tra industria e un mercato molto sfaccettato, composto da piccoli e grandi armatori, ma anche da semplici appassionati che navigano soltanto in estate.


Il ruolo degli editori è tenere vivo il legame tra cantieri e diportisti, tra brand e sognatori, l’anima di questo settore. E per sostenere questa passione anche i media hanno bisogno di sviluppare nuovi linguaggi e proposte migliori, tanto sulla carta quanto online. Non è un caso che il nostro magazine dedicato ai superyacht si chiami Barche da Sogno e proprio quest’anno raddoppierà le uscite, passando dal numero singolo degli ultimi anni a due. Sono pochi coloro che possono diventare armatori di mezzi del genere, ma sono tantissime le persone che desiderano immaginare le sensazioni di vivere a bordo di uno yacht creato su misura.


Anche Vela e Motore aumenta la frequenza di pubblicazione, passando da nove a dieci fascicoli all’anno, con quello di agosto/settembre che viene sdoppiato per arrivare ai saloni settembrini di Cannes, Genova e Montecarlo con servizi più freschi e attuali. Non solo, ha una carta migliore e una grafica in continua evoluzione: dopo le copertine che celebravano il passato, torna ora ancora più aperta alle novità e alla forza delle immagini grazie anche a un formato dalle dimensioni maggiori. Viviamo di barche e vogliamo farvele vedere con tutta la nostra forza e passione.


Avrete sicuramente notato anche l’aumento di un euro del prezzo di copertina. I continui rincari della carta non ci hanno lasciato altra scelta, ma c’è una buona notizia: il prezzo della versione digitale non cambia e ci auguriamo che l’incremento non vi faccia smettere di apprezzare il gusto di leggerci. Potrete, infatti, sempre contare sulla nostra passione per raccontarvi a 360° il mondo del diporto e rafforzare il legame con noi. Tornate a scriverci, le barche e le persone sono il fondamento della storia centenaria di Vela e Motore, che arriva ogni mese puntuale nelle edicole o nei vostri tablet grazie a un fantastico team di persone: giornalisti, fotografi, velisti, regatanti, ingegneri, motoristi, grafici, creativi, periti navali, appassionati ed esperti digital che ogni mese trasferiscono la loro passione e competenza nelle nostre pagine. A tutti loro va il mio più sentito ringraziamento.


Infine, vi sarete accorti che con il numero di marzo è cambiato il direttore responsabile. Dopo oltre venti anni in redazione per me è un grandissimo onore essere incaricato a dirigere la rivista nautica più antica d’Italia, che proprio quest’anno compie cento anni di vita. Ringrazio l’editore per la fiducia che mi ha accordato e il direttore precedente per il passaggio di testimone. Non è un punto di arrivo, ma l’ennesimo punto di partenza, come il momento ritratto nella foto che vedete al centro, scattata da Carlo Borlenghi nell’estate del 2000, a Palma di Maiorca, in Spagna. Dalle prime regate ad Anzio in Optimist per il CVR, Circolo della Vela di Roma, ero appena sbarcato a Milano per il lavoro che sognavo di fare e già stringevo la mano a uno dei miei eroi sportivi, il neozelandese sir Peter Blake, vincitore di giri del mondo e Coppa America (eravamo perfino vestiti uguali). La mia passione che cerco di trasferire ogni mese su queste pagine viene anche da lì.

Contenuti

Il nuovo numero di Marzo è disponibile in edicola e online con un approfondito servizio tecnico sui vari tipi di stabilizzatori oggi disponibili. Grazie a questa tecnologia oggi è possibile raggiungere un livello di comfort impensabile fino a qualche anno fa. Giroscopici e a pinne sono i modelli più diffusi e a bordo di imbarcazioni medio grandi e perfino natanti sono ormai uno standard irrinunciabile.

Per le interviste abbiamo il progettista italiano Stefano Pastrovich. Designer di lungo corso in campo nautico, ci presenta il nuovo progetto pensato per il cantiere campano Fiart. Uno yacht cruiser di lusso che si chiama P54, dove P sta per passione, ma anche per Pastrovich.

Per la sezione prove a vela abbiamo le cinque vincitrici dell’European Yacht of the Year: Hanse 460, JPK 39FC, Hallberg-Rassy 50, Outremer 55 e Saffier SE 33 hanno vinto il titolo nelle rispettive categorie: Family Cruiser, Performance Cruiser, Luxury Cruiser, Bluewater Cruiser e Special Yachts. Con un cambio di designer e forme rinnovate l’Hanse 460 ha carena a spigolo, sezioni di prua generose e tanti layout tra cui scegliere.

Il JPK 39FC vince con uno scafo leggero e dalla costruzione avanzata. Si adatta anche alla crociera in famiglia grazie a interni comodi con due o tre cabine doppie e uno o due bagni. L’Hallberg-Rassy 50 trionfa invece grazie a doti che lo rendono adatto a tutte le condizioni. Una barca il cui comfort elevato non compromette le ottime prestazioni. L’Outremer 55 è un catamarano per girare il mondo a tutta velocità senza rinunciare a spazio e comfort. È disegnato da VPLP, Darnet e Le Quément. Infine il Saffier 33 SE Life vince con un daysalier che rasenta la perfezione, tanto nelle prestazioni quanto nella costruzione e nel comfort.

Per il motore abbiamo il Benetti Motopanfilo 37M. Lungo 37 metri si ispira alle navette degli anni ’60, uno yacht moderno di grande espressione creativa che ha molto in comune con i suoi antenati tra cui un’eleganza discreta e senza tempo. Firma le linee esterne Francesco Struglia in collaborazione con Benetti, gli interni e il décor degli esterni Lazzarini Pickering Architetti. Dopo oltre 40 anni di successi nella vela, il cantiere danese X-Yachts debutta nel mondo del motore con X-Power 33C, un 10 metri dagli alti standard qualitativi, sia in coperta che in cabina. La navigazione è fluida e divertente e all’àncora il brindisi a bordo è d’obbligo.

Per gli amanti dell’avventura vi raccontiamo un viaggio speciale: un padre e i suoi due figli in una navigazione di 150 miglia con un catamarano di 5 metri tra le isole della Croazia. Un’avventura semplice che avvicina lo spirito alla natura e sviluppa la passione per la vela nei ragazzi.

Per gli appassionati di storia ecco quella di Recluta, imbarcazione che naufragò nel 1942 durante una regata con il suo testardo armatore che commissionò a Germán Frers Sr la sua ricostruzione. Ma non andò proprio così. Oggi una nuova barca è tornata a issare le vele grazie a Frers Jr. Ce la racconta Zelmira Frers in questo viaggio nella passione, nella tradizione e nell’arte di una famiglia di designer fuori dall’ordinario, capaci di creare progetti ricchi di fascino.

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