La Barca per Tutti di ottobre/novembre è in edicola!
CONTENUTI
Nel fascicolo di ottobre/novembre la mappa del Salone di Genova con i consigli per organizzare la visita al meglio. Il formato tascabile lo rende ideale da portare con sé in fiera.
Vi guidiamo nella scelta del modello più adatto alle vostre esigenze (barca a motore, a vela, gommone o multiscafo) e vi proponiamo 150 novità della stagione nautica 2016.
Ricchissima la sezione dei test, con 11 modelli tra barche, gommoni e multiscafi: Silver Shark Br 580, Frauscher 747 Mirage Air, Flyer 7.7, Quicksilver Active 805, Invictus 280 Gt, Selva 550 Pro, Tempest 570, Black Fin 9 Elegance, Fareast 26, Dufour 350 GL, Aventura 33.
Per chi appartiene alla comunità degli smanettoni abbiamo messo sotto torchio quattro modelli di fuoribordo da 250 cavalli in una prova comparativa: Evinrude G2 E250x, Honda Bf 250 Ad, Suzuki Df 250 Apx e Yamaha F250 Detx.
Infine una guida alla scoperta delle moto d’acqua, con prezzi, modelli e consigli di guida.
La Barca per Tutti è anche su tablet e smartphone, scaricando gratuitamente l’app Vela e Motore Extra dal vostro store: oltre alla rivista in formato digitale, potrete accedere a contenuti aggiuntivi.
EDITORIALE
Il forte potere della passione
Estate 2015, Anzio, provincia di Roma. Dopo una vita da armatori di due piccole e gloriose lance a motore (la prima costruita dal cantiere Cosnava, la seconda da Ruggero Rinaldo) due signori sulla 70ina decidono di tornare alla vela, il loro primo amore. Entrambi si divertivano infatti a regatare con Flying Dutchman e Soling, barche olimpiche del passato. Decidono così di acquistare uno Jeanneau Sun 2000, cabinato intorno ai 6 metri con motore fuoribordo. Vanno fino a Como per vederlo; con un trasporto lampo vedono arrivare la barca al Circolo della Vela di Roma ai primi di agosto. Da quel giorno Ettore e Alberto, i due protagonisti, non stanno più nella pelle. Escono in mare tutti i giorni, con poco vento e con tanto. Con il sole o con le nuvole. Si portano dietro le mogli, poi arrivano anche i figli e perfino i nipoti, un paio dei quali hanno appena cinque anni. Devono quasi organizzare dei turni per uscire in mare. C’è un grande entusiasmo. Decidono così di chiamare la barca Alfa, le iniziali dei nomi dei figli. Poi una sera riscoprono, con grande sorpresa, che era lo stesso dato a due barche a remi che avevano comprato, trentacinque anni prima, per i loro figli allora adolescenti. E così Alfa diventa Alfa 3°. Finita l’estate la barca è tornata sul carrello nel piazzale del circolo. Ma i due nonni non si fermano e parlano già della prossima stagione: basta gite di qualche ora, la missione è arrivare al Circeo e trascorrere una notte in rada. E via a cercare accessori e attrezzature su internet.