Vela e Motore

44 VELA E MOTORE | marzo 2023 Si è conclusa a Trieste la conferenza del progetto Interreg Italia-Croazia “Deep sea” sul tema dello sviluppo di servizi di mobilità ad efficienza energetica per le marine dell’Adriatico. Intervenuto sia nel panel del turismo che in quello tecnologico il vicepresidente di Assonautica Italiana Marino Masiero, in rappresentanza della Camera di Commercio di Foggia, le cui presentazioni hanno riguardato la trasformazione dei porti turistici da aziende energivore a soggetti produttori di energia green proveniente dal micro eolico verticale, dal movimento delle maree e dalle onde marine e quindi la valenza del processo della transizione ecologica dei sistemi di propulsione PORTI TURISTICI L’ENERGIA DAVENTO, MARE E ONDE Ottenere un turismo nautico e costiero a emissioni zero dalla Puglia al Friuli Venezia Giulia, fino alle coste della Croazia. Questo l’obiettivo del progetto finanziato dal programma europeo Interreg delle barche. Quattro i sistemi tecnologici per ricavare energia dal mare per dare risposte concrete alle aziende portuali, ma anche alle comunità di prossimità indicati da Masiero: «Sono tutte tecnologie in fase di sperimentazione avanzata. I porti turistici non sono luoghi ideali per un uso esteso di fotovoltaico, in compenso c’è grande abbondanza di vento, di maree e di onde. Si pensi che solo dalle onde degli oceani potremmo ricavare cinque volte l’intera energia che serve all’umanità per vivere, senza alcun impatto sul pianeta». Per quanto riguarda le onde Masiero ha presentato tre sistemi di cui uno costituito da una diga frangiflutti di nuova concezione in grado di generare 90.000megawattora/anno per chilometro di lunghezza. Il sistema è costituito da una struttura in cemento armato che con il semplice moto delle onde comprime l’aria in una cassa di compensazione che a sua volta fa girare una turbina elettrica. Particolarmente seguita la presentazione del sistema che genera energia dalle maree. Si tratta di una microturbina da installare sugli ingressi dei porti, dove la spinta delle masse d’acqua genera flussi continui di marea ogni sei ore. «Si pensi che nello specchio acqueo di un porto turistico di medie dimensioni - ha spiegato - vengono generati flussi d’acqua, in entrata ed uscita, della grandezza che raggiunge sull’area nord adriatica il mezzo milione di metri cubi al giorno». NEWS | PORTI E APPRODI Si svolgerà dall’11 al 14 marzo, all’interno di Porto Mirabello a La Spezia, il primo Luxury Tender Show, un salone dedicato al segmento dei tender. Mirabello Flute, questo il nome dell’iniziativa, già nello stesso acronimo Flute, Floating Luxury Tender Exhibition, raccontamolto dell’esperienza che sarà proposta. Il porto si animerà con imbarcazioni utilizzate anche come tender di lusso o chase boat, grazie all’assegnazione di alcune banchine dedicate all’esposizione, sia in acqua che a terra, di tender nuovi e usati. Il programma prevede prove a mare e aree a terra riservate all’accoglienza degli ospiti. Ogni sera, inoltre, performance artistiche e musicali a tema arricchiranno la manifestazione. Mirabello Flute, organizzato da Navigo centro servizi per l’innovazione e lo sviluppo della nautica e da Porto Mirabello, fin da questa edizione zero ha previsto sinergie importanti, come la giornata che sarà dedicata all’ospitalità e all’incontro con i comandanti di YARE – Yachting Aftersales and Refit Experience, in programma dal 15 al 17 marzo a Viareggio. Per maggiori informazioni sul programma della manifestazione e per iscriversi, visitare il sito www.mirabelloflute.it MIRABELLO FLUTE A MARZO IL PRIMO LUXURYTENDER SHOW

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