Accanimento non passione, l'editoriale di Alberto Mariotti

L'editoriale di Alberto Mariotti, pubblicato su Vela e Motore di Maggio, si ispira alle parole pronunciate da Patrizio Bertelli, presidente del team Luna Rossa Prada Pirelli, in occasione del varo a Cagliari del nuovo AC75 per la 37ª America’s Cup in programma a Barcellona, a partire da fine agosto

L’ha detto Patrizio Bertelli, presidente del team Luna Rossa Prada Pirelli, in occasione del varo a Cagliari del nuovo AC75 per la 37ª America’s Cup in programma a Barcellona, Spagna, a partire da fine agosto. «Per partecipare a questo gioco non serve la passione ma l’accanimento nel voler raggiungere l’obiettivo. Il vantaggio di Luna Rossa è che ha saputo dare un significato umano alla creazione di un team composto da 139 persone». In seguito Max Sirena, team director e skipper, ha aggiunto «Luna Rossa è un’imbarcazione di cui tutta l’Italia deve andare fiera, perché incorpora tante eccellenze del nostro Paese ed è ambasciatrice del Made in Italy nel mondo».

Concetti importanti che risiedono alla base della filiera nautica e che ritrovo in tante sfide del nostro settore, non solo sportive, e che sono state ribadite in occasione della tavola rotonda Nautica e design, le influenze positive del Made in Italy organizzata da Confindustria Nautica presso il Salone del Mobile moderata dall’architetto Luisa Bocchietto con un panel di protagonisti della natica tra cui Chiara Massarani (ACPV Architects), Francesca Attuoni (Sanlorenzo), Stefano De Vivo (Ferretti Group) e Sergio Buttiglieri (Sanlorenzo) quando è stato sottolineato che noi italiani «Siamo imbattibili». Ed è vero, ma dovremmo esserne più orgogliosi.

Accanimento e fattore umano sono alla base di qualsiasi storia di successo, piccola o grande che sia. E gli stessi fattori si ritrovano nella produzione cantieristica italiana, che nel 2023 ha registrato il suo anno migliore in assoluto, raggiungendo la cifra record di 4 miliardi di euro di export, in crescita del 15,9% rispetto al 2022 (altro anno record). A guidare la classifica sono sempre loro, i superyacht. Settore in cui è, ancora una volta, confermata la nostra leadership a livello mondiale con 600 yacht commissionati e/o in costruzione per oltre 22.000 metri lineari complessivi, che rappresentano il primato assoluto del 51,4% di ordini.

Per avere un’idea della misura, la Turchia è seconda con 132 yacht in costruzione per circa 6.000 metri complessivi mentre i Paesi Bassi sono terzi con 80 yacht e quasi 5.000 metri commissionati (dati elaborati da Fondazione Edison per La Nautica in Cifre Monitor – Trend di mercato 2023/2024 realizzato dall’Ufficio Studi di Confindustria Nautica).

Alberto Mariotti

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