Vela e Motore

Tester Giuseppe Orrù giuseppe.orru@velaemotore.it Una barca per vivere il mare, secondo i desiderata di un diportista attivo e dinamico, che si alterna tra una battuta di pesca, lo sci nautico e altri sport acquatici. Beneteau Flyer 8 Spacedeck è il daycruiser del cantiere francese che risponde al meglio a queste esigenze sempre più diffuse tra chi va per mare o chi ama divertirsi nelle acque interne. La versatilità è alla base di questomodello che, infatti, nasce in due versioni. Il layout Spacedeck, quello in prova, è dedicato alle attività sull’acqua, per un diporto più sportivo. La poppa è attrezzata per varie attività, mentre la prua si può trasformare da piccolo salottino a prendisole. Sottocoperta solo un vano per lo stivaggio delle attrezzature o, al massimo, un rifugio per il sonnellino di un bambino. La versione Sundeck, invece, è consacrata al relax. La prua è occupata da un prendisole che occupa la zona rialzata e segna il volume della cabina matrimoniale che può diventare una dinette sollevando la parte centrale. VERSATILE E MODULARE Che sia una barca dinamica lo si capisce dal primo sguardo. Beneteau Flyer 8 nasce con una motorizzazione singola fuoribordo per una potenza massima di 350 cv. La versione in prova era invece motorizzata con un Suzuki da 300 cv. Saltando a bordo, grazie alle due plancette che affiancano il motore, si percepisce subito la dotazione multi-tasking. A ridosso dello specchio di poppa troviamo la vasca per il vivo e la fishing station, con tanto spazio libero per le battute di pesca. Quando è il momento di rilassarsi, basta abbassare le sedute pieghevoli, che si incastrano nelle murate, completando il salottino che se ne può ricavare con un tavolino centrale. Un’altra disposizione di sedute e schienali crea invece una zona prendisole. A centro barca si trova un nuovo T-top in poliestere, con un montante in alluminio nero che conferisce un aspetto più avventuroso alla barca. Dalla sommità si possono estendere due bimini per ombreggiare prua e poppa. La zona prodiera è occupata da una piccola lounge, circondata da divanetti. Anche qui è possibile installare un tavolino, oppure abbassare la parte centrale per creare un piccolo sunbed per chi vuole dissociarsi dalla frenesia delle attività che possono avvenire a poppa. Nel caso a bordo ci siano pescatori incalliti, anche la prua si può sgombrare e lasciare spazio per i combattimenti con la preda, protetti dalla prora squadrata che incorpora il gavone dell’ancora, oltre a essere una buona base per l’imbarco e lo sbarco. Nella stessa zona c’è anche un grande gavone per l’attrezzatura. marzo 2023 | VELA E MOTORE 129

RkJQdWJsaXNoZXIy MTQ3ODg3Nw==