130 VELA E MOTORE | marzo 2023 PROVA | BENETEAU FLYER 8 SPACEDECK SOTTOCOPERTA FRIGO EWC La versione Spacedeck di Flyer 8 non ha una cabina vera e propria, come ha invece la Sundeck. Ha semplicemente un volume in cui stivare attrezzature, borse e cerate senza ingombrare la coperta. Tuttavia questa zona è funzionale alla vita che può avvenire all’esterno, grazie a un frigorifero (optional, a 1.665 euro) e a un wc marino o elettrico (opt da 1.615 o 2.080 euro). Nel restante spazio, se non ci sono troppe borse, può al massimo sdraiarsi un bambino per riposarsi dalle fatiche balneari. In caso di utilizzo con condizioni meteo avverse o durante la stagione più fredda, il T-top può essere chiuso con dei teli trasparenti, in modo da proteggere la zona del pilota. La timoneria è assistita da un impianto idraulico, con una pompa che interviene per rendere più morbida l’azione sul timone. Grazie alla sua sagoma limite, il Flyer 8 è una barca carrellabile. PERFORMANCE E SOSTANZA La mono-motorizzazione del Flyer 8 Spacedeck diventa fonte di ergonomia, di risparmio economico e di maggiori performance. La circolazione verso poppa è più facile e la piattaforma bagno diventa più grande. I 350 cv di potenza massima permettono di raggiugere i 43 nodi di velocità di punta. La versione in prova, invece, era spinta da un fuoribordo Suzuki da 300 cv e a tutta manetta ha sfiorato i 40 nodi, al regime massimo di 5.900 rpm. Una velocità di tutto rispetto per un natante di poco più di 8 metri fuori tutto e uno scafo lungo 6,96 metri. Stare al timone è semplice e divertente. In caso di una Linee pulite e numerosi tientibene in alluominio nero contraddistinguono lo scafo del Beneteau Flyer 8 Spacedeck, dove l’hard top ripara dal sole la timoneria (foto sopra). Nella zona di poppa si nota la vasca del vivo inserita nella fishing station. Se invece si vuole ombreggiare tutta la coperta, basta issare i due bimini grazie ai pali telescopici da inserire a prua e a poppa.
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