Vela e Motore

70 VELA E MOTORE | marzo 2023 troppo violento in questi stilemi regalando una posizione ottimale a chi conduce e, allo stesso tempo, un comodo passaggio verso lo specchio di poppa attrezzato. Sulle chiesuole c’è spazio per chartplotter e strumenti di navigazione. Le manovre sono improntate all’uso in equipaggio ridotto, drizze e scotte sono riportate a due batterie di stopper serviti da due coppie di winch per lato. Il piano velico standard è relativamente potente e ha un’impostazione votata alle prestazioni con albero in alluminio armato a 9/10 e appoggiato in chiglia, due ordini di crocette acquartierate con lande riportate ai fianchi della tuga. In opzione c’è un albero in fibra di carbonio, più leggero e rigido. Si può scegliere una vela di prua al 107% o un comodo e ben dimensionato autovirante la cui efficienza è garantita dalla posizione dell’albero abbastanza arretrata. L’attrezzatura di coperta è dimensionata più che correttamente ed è tutta di alta qualità, dai winch Andersen fino a tutti gli acciai custom. TRE CABINE E BOX PER LE CERATE BAGNATE Sottocoperta gli ambienti mettono in mostra un’ebanisteria ineccepibile e un’illuminazione naturale diffusa e sfruttata eccellentemente. L’atmosfera generale è accogliente e le finestre a murata offrono una bella vista sul mare durante la navigazione riducendo il senso di netta separazione fra interni ed esterni. Il layout è classico e si sviluppa tutto su un unico livello di calpestio, ci sono il tavolo da carteggio a dritta della discesa e una grande cucina a L a sinistra dotata di piani di lavoro in corian e due frigoriferi. Il quadrato di grandi dimensioni è servito da un tavolo che è un inno alla maestria del cantiere nel lavorare il legno: tutte le venature sono perfettamente abbinate e corrono diagonalmente dai lati verso il centro. Ci sono quindi una cabina armatoriale a prua e due cabine gemelle a poppa provviste di oblò apribili e finestrature a murata. Spiccano il bagno ben organizzato davanti alla paratia maestra e, a poppa del carteggio, un grande box doccia che ha anche la funzione di sgocciolatoio per l’attrezzatura bagnata. Ovunque sono ricavate soluzioni di stivaggio intelligenti e ogni oggetto trova il suo posizionamento dedicato, che si tratti di attrezzature o di elettronica. L’accesso al motore è semplice e il vano macchine è estremamente ben isolato dal rumore e dal calore. TIMONERIA SENSIBILE E BOLINA EFFICACE Questo 39 piedi naviga benissimo, è bilanciato, è veloce di bolina e stringe un ottimo angolo al vento. Ha una timoneria estremamente sensibile grazie ad una pala di dimensioni generose, stretta, ma profonda, che gli permette di essere sempre controllabile, anche a barca molto sbandata sotto gennaker o in condizione di sovrainvelatura. Al timone è divertente e rassicurante, risponde PROVA | LINJETT 39 Sopra, in navigazione durante le prove a La Rochelle, in Francia. Grazie al timone profondo il Linjett 39 ha un comportamento ottimo anchea barca sbandata.

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