marzo 2023 | VELA E MOTORE 71 INTRAMONTABILE ELEGANZA DANIEL GUSTAFSSON – MANAGER E PROPRIETARIO DEL CANTIERE Cantiere a conduzione familiare che compie 50 anni ed è orgoglioso del suo design elegante e senza tempo e della qualità artigianale “spettacolare” che è in grado di esprimere. Velocità, comfort e tecnologia sono gli standard di ogni modello Cosa significa aver vinto il premio European Yacht of the Year? «Siamo onorati di vincere questo premio, soprattutto perché è in linea con il nostro 50° anniversario. È fantastico essere riconosciuti da dodici dei giornalisti di vela tra i più rispettati d’Europa e ricevere recensioni così eccezionali. Siamo grati a tutti coloro che supportano Linjett e ci permettono di essere dove siamo oggi». Markus Gustafsson, CEO, Linjett Yachts Su quali aspetti avete lavorato di più nel concepire il 39? «Volevamo una barca veloce e facile da condurre con equipaggio ridotto, con interni belli e senza tempo dove valorizzare le nostre spettacolari abilità artigianali. Volevamo anche soluzioni intelligenti e molto spazio di stivaggio. Il 39 è una barca rigida che si comporta bene sia in navigazioni d’altura che sottocosta». Quali sono i suoi punti di forza? «I concetti chiave sono: barca fatta a mano, rigida, che invecchia bene, realizzata con cura e personalizzata. Il 39 offre una navigazione veloce e divertente e vanta soluzioni tecnologiche che si nascondono dietro splendidi lavori in legno e composito. La nostra è un’impresa familiare in cui oggi lavora la quarta generazione. Curiamo il contatto tra cliente e ufficio tecnico e inoltre vendiamo senza dealer, direttamente dal cantiere. Quando lo yacht è in costruzione i clienti ricevono ogni settimana immagini dalla produzione». Quali sono gli optional più richiesti? «Vele in fibra di carbonio, verricello elettrico per àncora di prua, frigorifero extra, winch elettrici, ponte in flexiteek». Un commento sul design un po’ old fashion della barca. Perché non optare per un look più moderno? «Il nostro design non è sensibile al tempo, è caratterizzato da belle linee e invecchierà bene. E i nostri clienti lo adorano proprio per questo. Vogliamo costurire un prodotto sostenibile, quindi per noi è importante che il design abbia un bell’aspetto e funzioni bene per tutta la vita». Qual è il tipico armatore di questo 39? «Una persona o una coppia di successo che sa bene ciò che vuole e di solito non è alla prima barca. Si tratta di armatori che apprezzano davvero le buone prestazioni veliche e la lavorazione del legno ben realizzata e dettagliata». Quali sono i suoi principali concorrenti? « Hallberg-Rassy, Arcona e X-Yachts» Quali sono le prossime sfide? «Abbiamo scelto di seguire una crescita organica e sotto controllo e mentre il team di design lavora senza sosta sui modelli futuri ogni anno costruiamo tra le 10 e 15 imbarcazioni a seconda delle taglie». Cosa pensa della propulsione elettrica e ibrida? Per le barche a vela, anche più grandi di un daysailer, potrà diventare una soluzione standard? «Pensiamo che ci siano buone soluzioni al riguardo, lavoriamo con Oceanvolt e se un cliente è interessato al motore elettrico, possiamo offrirlo. Costruiamo con filosofia semi custom in modo da poter adattare la barca alle esigenze dei nostri armatori. È inoltre possibile aggiungere un range extender, cioè un generatore diesel con serbatoio diesel più piccolo. La propulsione elettrica offre alcuni vantaggi interessanti: motore silenzioso, manutenzione inferiore e nessuna emissione locale. Inoltre l’energia elettrica è quasi infinita se, quando navighi a vela, usi il motore elettrico per ricaricare le batterie. Se hai una barca divertente e veloce navigherai di più a vela utilizzando meno il motore . Quando i sistemi di propulsione elettrica e le batterie saranno più standardizzati ed economici diventeranno interessanti per un daysailer mentre il range extender potrebbe essere una soluzione standard per le crociere più lunghe. Seguiamo da vicino le evoluzioni del mercato».
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