Alinghi, la neve inaugura il viaggio
Lo scafo numero 100, quello di Alinghi, è partito da Vevey, Svizzera sotto un’
abbondante nevicata I 25 metri di scafo in fibra di carbonio, completamente
nascosti alla vista, sono usciti dal Cantiere Décision per essere trasportati
lungo i 1.250 km, in cinque giorni di viaggio, fino a Valencia. Sono state
necessarie più di 20.000 ore di lavoro per costruire l’ultima barca svizzera,
realizzata con il contributo delle maestranze del Cantiere Décision che hanno
lavorato ...
Alinghi, la neve inaugura il viaggio
Lo scafo numero 100, quello di Alinghi, è partito da Vevey, Svizzera sotto un’
abbondante nevicata I 25 metri di scafo in fibra di carbonio, completamente
nascosti alla vista, sono usciti dal Cantiere Décision per essere trasportati
lungo i 1.250 km, in cinque giorni di viaggio, fino a Valencia. Sono state
necessarie più di 20.000 ore di lavoro per costruire l’ultima barca svizzera,
realizzata con il contributo delle maestranze del Cantiere Décision che hanno
lavorato a tempo pieno fianco a fianco con i tecnici di Alinghi. Il cantiere
svizzero aveva già costruito SUI 64, l’imbarcazione che ha vinto l’America’s
Cup nel 2003, SUI 75 e SUI 91. “SUI 100 è il risultato finale di un lungo
lavoro da parte tante persone diverse: i progettisti, i carpentieri navali di
Décision e di Alinghi e ovviamente del sailing team” ha affermato Bertarelli,
che ha poi proseguito “Sono davvero orgoglioso di vedere oggi SUI 100 finita e
pronta a percorrere la sua strada verso la XXXII edizione dell’America’s Cup.
Con questa barca, abbiamo fatto un altro passo avanti nella battaglia per
vincere nuovamente la Coppa”. La barca sarà pronta a navigare i primi di marzo
al ritorno del sailing team dall’allenamento invernale a Dubai.
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