14 February 2013

Mahé 36 Evolution, la prova

Semplicità ed ergonomia: interni comodi e molto pratici, manovre gestibili in solitario senza spostarsi dalla timoneria. Performance soddisfacenti...

Mahé 36 evolution, la prova

Il buon rapporto qualità prezzo e la capacità di sintesi, a favore di un’apprezzabile praticità di utilizzo, non possono essere che notati.

Traspare al primo colpo d’occhio come in questo progetto il cantiere abbia profuso notevoli energie per realizzare un prodotto coerente, dove tutto ciò che è inutile a una crociera comoda ed ergonomica è stato eliminato. La passione italiana per il gusto estetico a ogni costo, qui viene ridimensionata sull’altare di una funzionalità intelligente, tipica francese.

 

 

L’Evolution monta un bimini rigido che slancia, prolungandom, i volumi della tuga. Nel suo stampo è ricavato il posto di pilotaggio. A parte qualche piccolo miglioramento, sottocoperta e nelle appendici mantiene le stesse caratteristiche del 36 uscito nel 2007. Ritroviamo anche nell’Evolution la ricerca in sicurezza che caratterizza gli ultimi modelli di Fountaine Pajot, con le paratie stagne che separano le sezioni di prua degli scafi e le pinne immerse non strutturalmente legate allo scafo per evitare gravi danni in caso di urto...

 

La prova completa nel numero di Vela e Motore agosto 2011

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