Il Sunbeam 39 è stato prodotto dal 1993 al 2001 periodo in cui è stato sottoposto due restyling, dopo i quali il nome è diventato, rispettivamente, 39.1 e 39.2. Il disegno è di J&J Yacht Design, che in quel momento erano molto richiesti sia da Bavaria, sia da Grand Soleil.
Il 39 è una barca a pozzetto centrale, come piace ai nordici, ideale per una coppia di mezza età. La barca viene proposta in versione pinna corta con bulbo a 1,70 metri o lunga a 2 metri.
Costruzione
Costruzione tradizionale in laminato pieno - il cantiere costruisce così da 50 anni – e solo per le barche di ultima generazione sono state scelte una linea più moderna con pozzetto poppiero e l’uso dell’infusione.
Lo scafo ha comunque una linea moderna, non si direbbe che ha 20 anni. Poppa attrezzata e buttafuori per il gennaker, àncora recessata nel dritto di prua e alloggiata in un ampio gavone che funge anche da cala vela.
La carena è potente, la barca si muove bene anche con ariette medio-leggere. Ottima la manovrabilità grazie alla pala ampia e buona la stabilità per via della deriva con siluro.
La coperta è rifinita in teak, caratteristica che rappresenta un limite sul prezzo di vendita. E’ avvitato e bisogna assicurarsi che l’acqua non sia entrata nel sandwich, perché è costoso da ripristinare.
L’uscita e l’entrata dal pozzetto è comoda, mentre i due gavoni di poppa hanno una dimensione di accesso attraverso il portello limitata. Comode le panche ricavate nel pulpito di poppa.
Prova
L’albero è armato a sloop e, nel caso con randa avvolgibile, ha due ordini di crocette. Il genoa non è grandissimo ed è tagliato abbastanza alto, ma la barca si manovra molto bene dal pozzetto.
Anche a motore (uno Yanmar da 50 cv), la barca raggiungono i 7,5 nodi senza difficoltà. Ha un buon passaggio sull’onda e la prova effettuata in Germania settentrionale con un vento da 10 a 15 nodi e raffiche frequenti si è dimostrata piuttosto reattiva e ha confermato la bontà del progetto.