Il 44 Oceanic si annuncia come primo esemplare di una nuova gamma di cruiser
pneumatici di Solemar, che dagli anni ‘80 opera nel settore dei battelli e dal
2007 è entrata a far parte del gruppo Arimar. Il cantiere ha tre linee:
Offshore (dai 6 agli 8 metri e mezzo), dedicata ai modelli classici, Cruiser
(dagli 8 ai 10 metri), con roll-bar e design più simile alle barche e Oceanic
(dagli 8 ai 13 metri), con una serie di gommoni cabinati. Dotato di una linea
aggressiva ...
Introduzione
Il 44 Oceanic si annuncia come primo esemplare di una nuova gamma di cruiser
pneumatici di Solemar, che dagli anni ‘80 opera nel settore dei battelli e dal
2007 è entrata a far parte del gruppo Arimar. Il cantiere ha tre linee:
Offshore (dai 6 agli 8 metri e mezzo), dedicata ai modelli classici, Cruiser
(dagli 8 ai 10 metri), con roll-bar e design più simile alle barche e Oceanic
(dagli 8 ai 13 metri), con una serie di gommoni cabinati. Dotato di una linea
aggressiva ma elegante, questo “supermaxi” è caratterizzato da un originale
roll-bar ad arco in vetroresina e offre ampi spazi in coperta e negli interni.
Come ad esempio il ponte di prua, raggiungibile tramite due camminamenti
laterali protetti da una battagliola perimetrale, dove la tuga offre un
accogliente prendisole. All’estrema prua c’è il musone attrezzato per l’
ormeggio con verricello e pozzetto dedicato per cima e catena. A dritta,
protetta da un parabrezza avvolgente, la postazione di pilotaggio, con
divanetto a due posti e plancia attrezzata, mentre sul lato opposto si trova
una elegante chaise longue. Alle spalle della consolle di guida, l’Oceanic ha
una zona living ben strutturata con tavolo a piantana e divano a U sotto le cui
sedute sono ricavati profondi vani di stivaggio. Di fronte c’è il mobile cucina
attrezzato di fuochi, lavello e frigorifero. A poppa il pozzetto offre un ampio
solarium, ricavato sul portellone di chiusura del sottostante garage per il
tender (compreso nella dotazione) alabile facilmente dalla grande plancia
balneare, ricoperta in teak, come il resto del pagliolato (anche questo di
serie).
Prova
La combinazione di una riuscita carena con le eccellenti doti di spinta dei due
entrofuoribordo diesel Volvo Penta da 370 cavalli fornisce un mezzo
equilibrato, facile da condurre e con prestazioni soddisfacenti. Data per
scontata la manovrabilità a lento moto, dovuta ai due motori, la barca naviga
in dislocamento muovendo pochissima acqua e una volta in acque libere,
affondando le manette, entra in planata in 5 secondi senza impennare troppo.
Raggiunto il giusto assetto, il Solemar 44 Oceanic accelera con progressione
fino a raggiungere la massima di poco superiore ai 40 nodi, mentre il contagiri
oscilla intorno ai 3.500 giri al minuto. La notevole stabilità di rotta,
insieme alla spinta neutrale delle due eliche controrotanti, rende la
navigazione confortevole, anche quando le condizioni meteo non sono ideali. Le
virate prese a buona andatura mostrano inclinazioni corrette coinvolgendo solo
la parte poppiera del tubolare interno al raggio di curvatura, mentre in quelle
molto strette prese a forte andatura non si rilevano cenni di scarroccio.