Aquila 36 sport prova in mare: come va, pregi e difetti

La semplicità di un natante con il comfort e gli spazi di un catamarano: Aquila 36 Sport è la piattaforma ideale per una crociera di uno o più giorni anche per i diportisti meno esperti. È un powercat puro e veloce, che non deriva dalla vela, ottimo anche per il noleggio. E si può avere anche con la formula Rent-to-Buy

L’abitabilità di un 44’ in un 36’ che ufficialmente è un natante e non richiede immatricolazione, tanto spazio a bordo per le vacanze e l’emozione di navigare e dormire in rada anche per i neofiti del diporto. Aquila 36 Sport è un catamarano a motore che fa delle sue zone relax e della semplicità di conduzione alcuni dei suoi tanti punti forti.

Realizzato da Aquila Power Catamarans e commercializzato in Italia da FC-Yacht, azienda del gruppo Free Charter di Cagliari, si inserisce in una gamma di catamarani a motore da 28’ a 70’. I powercat Aquila non derivano dalla vela e sono progettati e costruiti per essere dei motorcruiser prestazionali: dalle linee d’acqua alla coperta, privilegiano le esigenze dei diportisti a motore, diverse da quelle dei velisti. Obiettivo centrato in pieno, sia per chi sta al timone, sia per gli ospiti.

LAYOUT DA BOWRIDER

«Nonostante i suoi 10,96 metri di lunghezza – dice Carlo Orione, amministratore delegato di FC-Yacht - non richiede immatricolazione, ma offre l’abitabilità di un 44’, con due cabine e due bagni in assoluta privacy perché ricavate nei due scafi e quindi totalmente indipendenti. Se a questo aggiungiamo la motorizzazione fuoribordo Mercury, si capisce come Aquila 36 Sport sia la migliore risposta alle esigenze di tanti diportisti italiani». Free Charter propone per questo powercat la formula Rent-to-Buy. Si versa un anticipo del 20% del prezzo d’acquisto e si paga un canone mensile, utilizzando la barca sei settimane all’anno. Dopo sette anni si può diventarne armatori. Nei mesi in cui la barca è disponibile, Free Charter la noleggerà per coprire le spese di ormeggio, manutenzione e assicurazione. Così si abbatte l’investimento iniziale e si solleva l’armatore di tutte le spese di manutenzione, avendo comunque già disponibile la sua futura barca.


Gli scafi di Aquila Power Catamarans sono realizzati a Hangzhou City, in Cina, con la tecnica dell’infusione. Il brand americano ha saputo conquistare il pubblico di casa grazie anche ai suoi layout funzionali. La larghezza è di 4,45 metri, ampliata dal passaggio centrale che elimina i passavanti laterali. Aquila 36 Sport è in stile bowrider: dallo sportello al centro del parabrezza si accede alla zona di prua, con due prendisole. “Rientrando” al coperto dell’hard top, sulla destra si trova la timoneria, con i due tambucci speculari che portano ai due scafi. Entrambi presentano una cabina prodiera con letto matrimoniale, con un bagno a poppa. Tanti gli armadi, con un’altezza buona in ogni locale. Anche la coperta è ricca di gavoni e spazi per ritirare attrezzature e dotazioni. Il pozzetto è modulare, protetto dall’hard top. Nella versione in prova, sulla sinistra c’era un ampio salottino con tavolo centrale, con a destra un mobile cucina funzionale anche quando l’equipaggio a tavola è numeroso (la portata massima è di 26 persone). A poppa ci sono delle sedute esposte al sole e una grande plancetta tra i due fuoribordo per facilitare l’accesso al mare, ben distanti dalle eliche.

VELOCE E FACILE DA MANOVRARE

A proposito di motori. Il fatto che siano montati più distanti rispetto a un monocarena, migliorano il loro rendimento come dimostrato dalle prove in acqua: con una coppia di Mercury da 350 cv si superano i 36 nodi. La versione in prova era motorizzata con due Mercury V8 da 300 cv con joystick di manovra. Un accessorio, quest’ultimo, che fa dimenticare di trovarsi su un multiscafo, regalando manovre semplici e precise, ben apprezzato da chi sceglie questo modello per una vacanza in charter.


La nostra prova è avvenuta con 10 persone a bordo e una carena sporca, che arrivava da una lunga navigazione per portare la barca a Cannes: i 24 nodi di velocità massima raggiunti, quindi, non rendono giustizia all’abbinata motore – scafo che, in condizioni ottimali, ha invece permesso di raggiungere 31,2 nodi, a 6.250 rpm, con un consumo di 223,7 l/h. Anche tutte le altre velocità ai vari regimi, quindi, sono da rivedere al rialzo se la carena fosse stata pulita. Numeri a parte, Aquila 36 Sport tiene molto bene il mare, in virata stretta compie un giro completo in una barca e mezza di lunghezza e sulle onde non turba la quiete degli ospiti. Anche questo ne fa una soluzione ideale per il noleggio giornaliero o di più giorni per una vacanza all’insegna del relax.

SCHEDA TECNICA

Lunghezza f.t.m 10,96
Lunghezza scafom 9,94
Larghezzam 4,45
Pescaggiom 0,60
Dislocamento a vuotokg 6.608
Serbatoio acqualt 200, lt 485 (opt.)
Serbatoio carburantelt 1.350
Motori2 x fuoribordo Mercury V8 300 cv
Omologazione CE categoriaB/8, C/18, D/26

PRESTAZIONI

Regime Velocità Consumo

giri/min nodi Tot. lt/h

600 2,8 5,6
1.000 4,0 10,0
1.500 5,6 14,4
2.000 7,2 23,0
2.500 8,3 34,0
3.000 9,0 48,0
3.500 10,6 66,0
4.000 12,7 80,0
4.500 17,3 92,0
5.000 19,4 107,0
5.500 20,7 136,0
5.970 24,0 172,0

Note: 10 persone a bordo, 650 l di benzina,
700 l di acqua e carena sporca

Prezzo listino
a partire da 550.000 euro Iva esclusa, compresi due motori fuoribordo Mercury V8 da 300 cv e joystick di manovra

CANTIERE

Aquila Power Catamarans
(South St. Petersburg, Florida, USA) – www.aquilaboats.com
In Italia: FC Yacht, Cagliari – www.fc-yacht.it

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