x Shore eelex 8000 prova in mare: come va, pregi e difetti

Arriva dalla Svezia, più precisamente da Stoccolma, Eelex 8000, ammiraglia del cantiere X Shore, che fa della propulsione elettrica e della sostenibilità i suoi punti di forza. Il design si può discutere (anche se la barca ha già ricevuto alcuni premi proprio per le sue linee), ma la tecnologia e la bontà dello scafo no. Eelex 8000 sfiora i 30 nodi senza imbarcare una goccia d’acqua anche con mare formato. In Svezia, del resto, le barche le usano tutti i giorni. Non per andare a prendere il sole o fare il bagno, ma anche per spostarsi da casa al lavoro e viceversa. Per questo la prua è tronca, per avvicinarsi meglio alla banchina, e sbarcare salendo i quattro gradini che conducono alla pedana prodiera, tutti ricoperti in sughero, come il resto della coperta. E quando l’appoggio della falchetta viene meno, l’anguilla metallica che si erge dalla prua (eelex in svedese significa “anguilla elettrica”, oltre a essere il simbolo del cantiere, ha anche la funzione di appiglio per non perdere l’equilibrio.

Può una barca scandinava adattarsi a clima e usanze mediterranee? Sì, grazie alla modularità. Ed Eelex 8000 lo fa anche molto bene. Il piano di coperta, ad esempio, è percorso da due binari metallici su cui far scorrere, spostare verso prua o poppa, oppure rimuovere, diversi elementi: divani con gavoni sottostanti, tavoli, prendisole e vari arredi che rispondono al meglio alle esigenze della famiglia dell’armatore, che volendo può trasportare la barca anche sul carrello stradale. La poppa è particolarmente larga, ideale per accogliere una dinette o un prendisole e quanto serve per un uso come dayboat. Un altro sunbed si può avere a prua, proprio davanti la timoneria. Basta alzare il letto per avere una cabina spogliatoio con toilette, raggiungibile scendendo pochi scalini, in cui cambiarsi e avere un po’ di privacy. Gli appassionati di sport acquatici, invece, potranno lasciare la coperta sgombra, per caricare più attrezzatura possibile. Sono disponibili dieci layout differenti tra cui scegliere. Ogni superficie calpestabile è ricoperta in sughero, così come il capodibanda. «In Svezia la barca non è un bene di lusso – racconta Carlos Vassallo, responsabile vendite dell’area mediterranea a Vela e Motore – ma è un oggetto utile, così come a Venezia. Per questo Eelex 8000 ha un design studiato per essere utilizzata al meglio. Abbiamo un centinaio di scafi in una dozzina di Paesi del mondo, tra cui America, Arabia Saudita, Spagna, Germania. È disegnata per il Mare del Nord, ma si presta anche per una gita giornaliera nel Mediterraneo, e per garantire il massimo delle performance».

L’ammiraglia di X Shore monta un motore svizzero da 170 kW, con due pacchi batterie da 63 kWh ciascuno. L’accelerazione è bruciante, anche troppo, tanto che il cantiere ha dovuto sostituire la manetta con una rotella da girare con la mano, in modo da evitare comandi troppo bruschi o di premere la manetta in modo accidentale: il rischio sarebbe perdere qualcuno fuoribordo, dato che non c’è lo specchio di poppa. Tradotto in numeri: da 0 a 30 nodi in 4 secondi. In dislocamento, però, la carica della batteria garantisce 100 miglia di autonomia. Il motore può essere impostato su tre differenti gradi di performance: Speedster (per raggiungere i 30 nodi), Cruiser (20 nodi) e Power of silence, per navigare in dislocamento. Sull’hard top c’è un’antenna che trasmette 140 dati al minuto al “cervellone” del cantiere. Se l’armatore non ricarica la batteria per inutilizzo della barca, viene avvisato dall’app che potrebbe perdere la garanzia. Al 10% di carica residua, la velocità viene limitata a 7 nodi, per avere almeno 10 miglia di autonomia e rientrare in porto. Con la ricarica veloce basta un’ora e mezza per portare la batteria al 100%: il tempo di un pranzo al ristorante.
Sulle onde ripide, incrociate e imprevedibili dei canali di Venezia, causate dai barconi e dai vaporetti di passaggio, lo scafo di Eelex 8000 non teme nulla. Fedele al suo nome, come un’anguilla, scivola tra le onde, tagliandole, seguendo la sua rotta senza troppe esitazioni. Complice anche le murate alte, tutto il rivestimento in sughero resta asciutto, al riparo dagli schizzi. La virata è decisa e, anche aumentando l’angolo di barra, non si perde velocità. All’inizio pare strano dare manetta girando una rotella, ma poi questo accorgimento si rivelerà fondamentale per erogare la giusta potenza senza stressare i passeggeri a bordo o costringerli a sorreggersi.

SCHEDA TECNICA

Lunghezza f.t. m 8,00
Larghezzam 2,6
Pescaggio m 0,7
Dislocamento a vuotokg 2.600
MotorekW 170
Batterie kWh 126
Velocità maxnodi 30
Omologazione CE categoria: C

PRESTAZIONI

Note: 4 persone a bordo

Prezzo listino da 249.000 euro

Iva esclusa. Versione base, disponibili optional per 50.000 euro

CANTIERE

X Shore – Stoccolma (Svezia) – www.xshore.com
In Italia: ABC Boats – Milano – www.abcboats.it