Linee aggressive e inconfondibili come quelle che hanno fatto scuola. Comfort assoluto nel segno dei due nuovi MTU da 914cv. E un fly rivoluzionario. Due i criteri ispiratori che caratterizzano tutte le più recenti costruzioni, compreso il 62: tecnologia e comfort. Forte della posizione raggiunta dal Gruppo Azimut-Benetti (primo in Europa e terzo nel mondo), lo studio tecnico del cantiere continua a investire nella ricerca dell’eccellenza dei materiali di costruzione, in collaborazione con le aziende chimiche del settore. Per il miglioramento del comfort sono state seguite due strategie: lo sviluppo tecnico (anche attraverso un accordo con il Centro Ricerche Fiat per ridurre il rumore e le vibrazioni) e la crescita professionale, ottenuta con un metodo semplice ed originale: far provare le imbarcazioni ai tecnici, ai designers, alle maestranze specializzate, affinché ciascuno, per la parte di propria competenza, possa contribuire al miglioramento del prodotto attraverso l’ esperienza diretta in navigazione. Per quanto concerne il disegno, spiccano le nuove finestrature laterali a specchio. Esse non solo imprimono un look inconfondibile allo yacht, ma offrono un’illuminazione totale degli interni. Il decor è stato affidato a Carlo Galeazzi che ha tenuto fede alla tradizione del cantiere proponendo arredi di grande classe e ricorrendo all’uso di materiali ricercati ed esclusivi. Risalta l’uso di raffinati quadrati di ciliegio a venature contrapposte, capaci di dare movimento alle paratie. Buona la privacy delle tre cabine previste nel layout. Splendida la nuova cucina, separata e al tempo stesso parte integrante del grande salone open space.