Frecciarossa World Championship, Marina degli Aregai pronta a ospitare oltre 200 barche

Il mondo dei futuri leader della vela è lì, sulla banchina di Marina degli Aregai a Santo Stefano al Mare, provincia di Imperia, Liguria. Dal 2 al 10 luglio, infatti, è in programma il Frecciarossa World Championship della classe 420

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Il mondo dei futuri leader della vela è lì, sulla banchina di Marina degli Aregai a Santo Stefano al Mare, provincia di Imperia, Liguria. Dal 2 al 10 luglio, infatti, è in programma il Frecciarossa World Championship della classe 420. Uno scafo che, da decenni ormai, ha il compito e il destino di formare i velisti che saranno i protagonisti della scena internazionale delle derive olimpiche o della vela d’altura. Un suggello per la classe che viene ribadito con la presenza di 20 diversi paesi rappresentati con un totale di ben 209 equipaggi che, dopo i primi due giorni dedicati alle stazze e dopo la parata di tutti gli equipaggi nella piazza della cittadina, dal 4 luglio si contenderanno il titolo in 12 prove come da programma.

Organizzato dallo Yacht Club Sanremo con il supporto del Gruppo Cozzi Parodi che ha messo a disposizione il marina e le sue strutture portuali e alberghiere vede giovani promesse arrivate da ogni angolo del pianeta, dall’Argentina a Hong Kong, dalla Turchia agli Stati Uniti, dalla Polonia a Israele. Per l’occasione l’Italia è presente con 40 barche, il gruppo più numeroso, quasi il doppio degli spagnoli con 21 equipaggi mentre la Francia, paese di nascita del 420, ne mette in acqua “soltanto” 19 a fronte della Germania con 20 e perfino gli Usa con 17 come la Gran Bretagna.

Si evidenziano anche le rappresentanze di Argentina, Brasile e Hong Kong con un solo scafo in regata. Per l’occasione anche la Regione Liguria è coinvolta con un evento di questa portata che il presidente Giovanni Toti rivendica come una regata che contribuisce a confermare ancora una volta la Liguria quale capitale della vela e che porta sul territorio oltre 700 presenze tra velisti, tecnici e accompagnatori. E non può che essere interessato anche Marcelo Pallini, sindaco della cittadina rivierasca, che si dice giustamente orgoglioso di ospitare una competizione di livello mondiale in grado di riunire le bandiere di cinque diversi continenti in un unico evento agonistico.

Per lo Yacht Club Sanremo, dopo l’esperienza dello stesso evento nel 2016 e nello stesso marina, è la seconda volta dell’organizzazione del Mondiale 420. Per il suo presidente Beppe Zaoli è un grande motivo di orgoglio e soddisfazione, è la prima volta, infatti, che una classe a diffusione mondiale si affidi ancora allo stesso circolo velico che utilizza sempre la stessa struttura portuale guidata da Beatrice Cozzi Parodi. E la presidente del Gruppo confessa l’onore di ospitare sulle sua banchine e sui suoi scali la straripante flotta di giovani provenienti da tutto il mondo su uno dei campi di regata ritenuto giustamente tra i più rinomati.

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