Axopar 25 prova in mare: come va, pregi e difetti

Una rivoluzione nel nome dell’elettrico che parla finlandese e norvegese, fatta di autonomie e performance: 25 miglia a 25 nodi con una carica e una velocità massima di oltre 50 nodi. In appena 8 metri di lunghezza, Axopar 25 e il nuovo Evoy 300+ formano un’accoppiata che promette di aprire un nuovo segmento. Le prestazioni sono già al top

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Venticinque miglia a 25 nodi con un pieno. Pardon, con una ricarica. È questa la promessa della partnership tra Axopar Boats, cantiere finlandese noto per le sue barche dalle ottime doti marine, ed Evoy, costruttore norvegese di motori elettrici, da cui è nato un package adrenalinico: Axopar 25 con Evoy 300+, un motore fuoribordo elettrico la cui potenza è equivalente a oltre 300 cv.

Il debutto è avvenuto al salone di Cannes 2022, dove era disponibile il prototipo del motore, mentre al Boot di Düsseldorf di gennaio, il fuoribordo è stato presentato nella sua livrea definitiva, in un aggressivo nero opaco, a poppa di uno scafo di 8 metri che rispetta a pieno tutti gli standard di un Axopar. Una combo da cui nasce la barca elettrica forse più performante disponibile sul mercato, anche se la commercializzazione dell’Evoy 300+ inizierà solo il prossimo anno. «Siamo entusiasti – ha detto uno dei fondatori di Axopar, Jan Erik Viitala – di unire le forze con gli innovatori che sfidano lo status quo del settore della nautica. La nostra partnership con Evoy è un perfetto esempio di due grandi aziende, con una missione comune: espandere la ricerca e offrire nuovi modi di mobilità per il futuro».

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ACCOPPIATA ADRENALINICA

Sembra strano immaginare una barca da 8 metri motorizzata con un fuoribordo da 300 cv. Eppure, secondo Axopar, il peso (1.750 kg) e la lunghezza dell’imbarcazione trovano il giusto equilibro con la nuova propulsione firmata Evoy. Costruito sul modello del 22, lo scafo dell’Axopar 25 taglia le onde quando prende velocità. A prua c’è un prendisole con la parte superiore che si può reclinare, in modo da avere una chaise-longue. La poppa si può configurare con diverse soluzioni di sedute o prendisole, con schienale disposto per baglio o per chiglia, sotto al quale c’è il pacco batterie. Due poltroncine avvolgenti sono di fronte alla timoneria. Alla destra del timone, il tambuccio che porta alla piccola cabina matrimoniale. Sul cruscotto troviamo tutti i dati del motore e della batteria, calcolati in tempo reale. Si potrà quindi conoscere il tempo di navigazione rimanente a seconda della velocità della barca.


Evoy 300+ funziona con una tensione di 800 Volt, ha una potenza nominale di 225 kW e una potenza di picco di 450 kW ed è alimentato da due batterie Kreisel da 63 kWh ciascuna. La ricarica delle batterie avviene in un’ora. Il nuovo modello viene consigliato in installazione singola per unità da 25 a 35 piedi, mentre per barche da 30 a 40 piedi è consigliata la doppia motorizzazione. Axopar 25 con Evoy 300+ supera i 50 nodi di velocità. La velocità di crociera, e quella consigliata dal cantiere per una navigazione più confortevole, è tra i 22 e i 30 nodi, regime che garantisce un’autonomia di 25 miglia (e sono tante per una giornata in mare).

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TROPPO, TROPPO POTENTE

I dati che trovate nella scheda tecnica in fondo a questa prova sono stati rilevati dal cantiere che è riuscito a spingere a fondo la manetta dell’Evoy 300+: lo strumento si è fermato a 5.732 rpm e 51,02 nodi (con 4 persone a bordo e onda da 50 cm). Durante la nostra prova al salone di Cannes è stato impossibile, a causa delle condizioni meteomarine, con un mare mosso e una fastidiosa onda corta che rendeva difficile, oltre che pericoloso, andare oltre. In 5 a bordo di una barca da 8 metri abbiamo raggiunto i 35 nodi di massima, con una navigazione un po’ stressante, nonostante lo scafo dell’Axopar 25 tagliasse molto bene le onde, riducendo i salti e i conseguenti impatti. La situazione, invece, è cambiata navigando nel range di crociera. A 25 nodi le onde non si sentono più, ogni manovra è istintiva e immediata e la stabilità è notevole, grazie a una chiglia che diventa un coltello sui marosi e a un motore che ha ancora tanta potenza da esprimere. La virata stretta avviene in poco più di una lunghezza. Abbiamo riprovato la stessa accoppiata nei fiordi di Florø, in Norvegia, dove invece abbiamo superato i 52 nodi (con 4 persone a bordo).


Per conoscere i costi (che intanto potrebbero scendere) bisognerà aspettare il prossimo anno. Al momento, voci non confermate quotano il motore a 74.900 euro, le batterie a 79.800 euro, più 41.100 euro (questo prezzo è confermato) per l’Axopar 25, a cui aggiungere Iva e costi di installazione. I listini definitivi di questo package saranno disponibili tra alcuni mesi. Sarà una vera rivoluzione nel nome dell’elettrico. Mai vista una cosa simile.

SCHEDA TECNICA

Lunghezza f.t.m 8,00
Larghezzam 2,23
Pescaggiom 0,85
Dislocamento a vuoto kg 1.750
MotoreEvoy 300+ (kW 450)
Batteria126 kW
Omologazione CE categoriaC/8

PRESTAZIONI

Regime

giri/min

Velocità

nodi

Consumi

kW

600

3,5

2

1.000

4,7

3

1.500

6,2

28

2.000

6,7

62

2.500

8,3

75

3.000

20,0

165

3.500

26,3

207

4.000

31,0

nd

4.500

36,1

nd

5.000

42,7

nd

5.500

46,8

nd

5.732

51,0

nd

Note: 4 persone a bordo, vento 9 m/s,
onda da 50 cm. Dati forniti dal cantiere

Prezzo listino da 41.100 euro Iva esclusa. Prezzo base solo della barca

CANTIERE

Axopar, Helsinki (Finlandia) - www.axopar.com
In Italia: Corte Lotti Marine, La Spezia
www.cortelottimarine.com

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