Bluegame bg54, le prime impressioni

Un grande open ergonomico e funzionale, ridisegnato da Luca Santella secondo le attuali innovazioni tecniche, che fanno soprattutto degli spazi di poppa un’area modulabile a seconda delle necessità dell’armatore. È il BG54, nuovo modello di Bluegame che si rivolge a un armatore 2.0, che ha voglia di esplorare. L’anello di giunzione tra il flybridge e l’open che nasce sulla scia dell’ammiraglia della gamma, il BG72, innovandone però alcune parti e dimostrando che, più che le dimensioni, contano gli spazi.

In 16,57 metri di lunghezza e 4,85 di baglio, il 54 piedi del brand della costellazione Sanlorenzo ha l’aspetto esteriore di una navetta explorer e le rifiniture di un maxiyacht. A renderlo subito riconoscibile è l’hard-top tipico della flotta Bluegame, con il parabrezza inverso che conferisce un aspetto avventuriero a questa imbarcazione che in realtà è un open dal cuore mediterraneo. All’ultimo Cannes Yachting Festival ha conquistato lo “Yacht Trophy Award” nella sua categoria.
Al primo sguardo colpiscono gli ampi spazi di poppa, che offrono la possibilità di accogliere un sistema di varo e alaggio di un tender, grazie al fatto che tutta la zona si può immergere. La prua, invece, è concepita come uno spazio unico per questa tipologia di imbarcazione, con una dinette trasformabile da zona pranzo a zona lounge, tutto ombreggiabile con un tendalino. Il divano fronte mare può essere infatti arricchito con un tavolo mentre il prendisole, pur di notevoli dimensioni, non ostacola il passaggio tutto intorno, grazie a un layout walkaround. Il pozzetto è aperto a 360° per offrire una vista sul mare, protetto in caso di maltempo dalla schermatura Stataglass. L’hard-top è dotato di una scaletta più agevole e sicura, che porta al prendisole rialzato, mentre la timoneria, ben riparata dal parabrezza inverso, garantisce sempre la massima visibilità.

BG 54 è un grande open walkaround, dove la poppa e la prua sono divise solo da qualche gradino degli ampi passavanti. Il design è ricercato, pur mantenendo fede alla tradizione stilistica di Bluegame. La compattezza dei motori Volvo IPS ha consentito di ridurre gli ingombri nel ponte inferiore, offrendo la possibilità di scegliere tra tre cabine o due, di cui una armatoriale a tutto baglio. Nel primo caso l’armatoriale è a prua, con un bagno privato, mentre le due cabine ospiti sono speculari a centro barca, servite da un unico bagno che ha anche la funzione di day head. Nella versione a due cabine è invece la master suite a essere a centro barca, con spazi ancora maggiori (e inusuali per un 54 piedi) e toilette privata. La cabina ospiti è a prua e il bagno di riferimento è accessibile sia direttamente dalla cabina che dal lower deck, dove si trova anche una spaziosa cucina sul lato di dritta. Entrambe le versioni possono contare su una cabina aggiuntiva per l’equipaggio.

Salendo a bordo da poppa si trova subito un ampio spazio a diretto contatto con il mare; solo un paio di gradini portano a un pozzetto totalmente en plein air, ma allo stesso tempo riparabile dal sole e dalle intemperie grazie a una copertura in Stataglass. La prua è caratterizzata da spazi ampi e flessibili, e l’hardtop vivibile, per chi ama la tintarella, è un punto di riferimento in questa dimensione di barca che può imbarcare fino a 14 persone.

Come tutti gli altri modelli Bluegame, il BG54 è costruito attorno a linee d’acqua performanti che hanno reso la gamma BG un punto di riferimento per la qualità della navigazione, disegnate dall’architetto statunitense Lou Codega, che ha progettato tutti gli scafi Bluegame. La doppia motorizzazione Volvo Penta Ips può essere da 625 oppure 725 cv (optional) per raggiungere rispettivamente la velocità di punta di 30 e 35 nodi.
L’armatore ideale è il classico armatore Bluegame, con alle spalle una bella e lunga esperienza di mare, che ama i dettagli e quelle particolarità che gli armatori più giovani, parlando di miglia navigate, potrebbero non notare, come la carena, gli spazi esterni, le performance, i consumi e l’abitabilità. Essere un Bluegamer a bordo di BG54, significa godersi una barca dotata di una sua forza, energia, che permette di andare per mare in sicurezza.

Bluegame non è nuovo alle sfide e la prossima sarà nel nome dell’idrogeno. Il cantiere di Ameglia è infatti impegnato nella progettazione e nella costruzione per il New York Yacht Club American Magic, challenger nella 37ª edizione della Coppa America che si terrà a Barcellona nel 2024, della prima chase boat con propulsione esclusivamente a idrogeno con l’utilizzo di foils, secondo i rigidi requisiti del protocollo della manifestazione. Sarà una barca di soli 10 metri che raggiungerà la velocità di 50 nodi e un’autonomia di 180 miglia. L’idrogeno come sistema propulsivo è una novità assoluta per Bluegame, che segue l’accordo della capogruppo Sanlorenzo, siglato con Siemens Energy, per la realizzazione del primo superyacht di 50 metri con generazione elettrica tramite idrogeno e Fuel Cell, che sarà varato nel 2024.

SCHEDA TECNICA

Lunghezza f.t. m 16,57
Lunghezza al galleggiamento m 15,29
Larghezza m 4,85
Pescaggio m 1,34
Dislocamento a pieno carico t 20,25
Serbatoio acqua lt 500
Serbatoio carburante lt 1.800
Motori std 2 x Volvo Penta IPS 800 D11
Motori opt 2 x Volvo Penta IPS 950 D11
Omologazione CE categoria B/14
Progetto L. Santella e Zuccon International Project
Architettura navale Lou Codega

Interior Design Zuccon International Project

Prezzo listino da 1.800.00 euro

IVA esclusa, con motorizzazione base
2 x Volvo Penta IPS 800 D11 da 625 cv

CANTIERE

Bluegame srl – Ameglia (SP)
www.bluegame.it – tel. 0187-618490