09 April 2002

Leader 805

Basata sul disegno dello studio italiano Garroni & Musio Sale, mostra una considerevole larghezza e grandi volumi di prora. Per ottenere l'altezza d'uomo in cabina, sono state costruite murate alte, sapientemente ingentilite dalla linea sinuosa del bottazzo. La vista da poppa appare più gradevole con la plancetta bagno aggiuntiva, che interrompe lo specchio. Molta attenzione è stata dedicata al comfort in navigazione; le linee d'acqua favoriscon...

Introduzione

Basata sul disegno dello studio italiano Garroni & Musio Sale, mostra una considerevole larghezza e grandi volumi di prora. Per ottenere l'altezza d'uomo in cabina, sono state costruite murate alte, sapientemente ingentilite dalla linea sinuosa del bottazzo. La vista da poppa appare più gradevole con la plancetta bagno aggiuntiva, che interrompe lo specchio. Molta attenzione è stata dedicata al comfort in navigazione; le linee d'acqua favoriscono un comportamento morbido anche sul mare mosso e la sala macchine è stata accuratamente insonorizzata. Seguendo linee di progetto già sperimentate da Jeanneau su altre imbarcazioni a motore, anche il Leader 805 presenta passavanti asimmetrici. L'idea consente di aumentare lo spazio vivibile nel pozzetto senza rinunciare alla possibilità di spostarsi facilmente verso prora percorrendo il passavanti di sinistra; appena praticabile, invece, quello di dritta. Un occhio di riguardo alla sicurezza: in coperta sono assenti spigoli vivi e risultano disponibili tante maniglie tientibene, sottocoperta le parti più basse del cielino sono rivestite con imbottiture.

La coperta

Coperta Molto versatile il pozzetto: il divano ad U può essere utilizzato per pranzare o come prendisole, abbassando il tavolo e aggiungendo il relativo materasso. Ci si può stendere al sole anche sul prendisole di prora (materasso optional) o sulla dormeuse lunga la murata di sinistra. In navigazione, tutti i passeggeri trovano posto a sedere. Sotto i divani si trovano un grande gavone e l'alloggiamento per la bombola del gas. Il gavone più grande è in sala macchine e per accedervi si solleva l'intero pagliolato, senza spostare alcun arredo del pozzetto. Tre quarti del perimetro dello scafo sono circondati da un pulpito di sicurezza e ad aumentare la protezione contro eventuali scivolate fuoribordo contribuisce la falchetta, costruita sul prolungamento delle murate. Appare un po' stretta la plancetta strutturale di poppa, ma si può ovviare al problema chiedendo l'installazione di una piattaforma aggiuntiva in legno che, oltretutto, migliora il look della poppa. Il sedile di pilotaggio è regolabile per la guida in piedi, la pedana puntapiedi è invece troppo corta. I quadri di controllo dei motori sono ben sistemati ma lo spazio per gli strumenti di navigazione è limitato.

Gli interni

Interni Le doti migliori sono l'altezza d'uomo sottocoperta e la cabina ospiti di poppa separata con porta, caratteristiche rare su imbarcazioni di questa dimensione. Gli interni sono caldi e accoglienti, grazie all'uso del legno per i mobili, per le paratie e per molti rivestimenti e finiture. La larghezza dello scafo ha permesso di creare una dinette di prora molto ampia, utilizzabile da almeno sei persone. Il tavolo è grande e abbassandolo funge da supporto per il materasso che unisce i divani. I gavoni sono ben rifiniti anche al loro interno. La funzionalità della dinette è completata dallo stipo appendiabiti. Calibrate le misure della cucina il cui piano di lavoro sembra essere un po' basso ma perfettamente arredato con fuochi e lavello. Negli stipi sottostanti c'è il frigo da 42 litri. Incomprensibilmente stretta la porta del bagno (35 cm) che all'interno è rifinita con una grande specchiera. Il Wc è del tipo manuale, semplice ma sempre funzionante. Non manca lo spazio per farsi la doccia e c'è un comodo ripiano portaoggetti che corre su due lati del bagno. I cielini sono rivestiti con pannelli in finta pelle imbottiti. Nella cabina ospiti, l'ingresso gode di una notevole altezza e la circolazione d’aria è favorita dalla presenza di due oblò, uno in murata e l’altro verso il pozzetto.

La prova

Abbiamo navigato con il Leader 805 nella versione con l'entrofuoribordo Volvo Penta 5.7 GSi DP a benzina da 305 cv, ora la barca viene venduta con il Gxi che ne ha una quarantina in più. Lo scafo, molto largo e accreditato di un peso complessivo in assetto da crociera di quasi 3,5 tonnellate, necessita di molti cavalli e questi motori a benzina rappresentano senza dubbio la propulsione ideale. I dati che riportiamo sono relativi ad un carico leggero, con solo due persone a bordo e circa 300 litri di carburante. La velocità massima è risultata di circa 33,6 nodi e l'andatura di crociera intorno ai 30 nodi. Lo scafo entra in planata facilmente, in circa tre secondi, e raggiunge l'assetto migliore già a 20 nodi. In caso di mare mosso si può ridurre l'andatura sino al limite di 9,5 nodi con il motore a 2200 giri/minuto. Sicuramente con il Gxi da 345 cv ora disponibile (identico al Gsi, il peso è lo stesso, cambia l’elettronica che assicura più potenza) le prestazioni sono superiori. Per chi invece si accontenta di numeri meno brillanti ed intende utilizzare frequentemente la barca, potrebbe essere interessante optare per un motore Diesel; in questo caso Jeanneau propone il Mercruiser da 220 cavalli oppure il Volvo Penta da 230 cavalli. Per chi desidera la sicurezza della doppia motorizzazione, ricordiamo che il Leader 805 può montare anche due Volvo Penta da 4,3 litri a benzina. Nel complesso lo scafo offre un buon comportamento in ogni condizione, privilegiando il rendimento della carena alle andature medio-basse. La larghezza dell'imbarcazione controbilancia l'altezza media della costruzione e dona una buona stabilità. Brillante il comportamento durante l'attraversamento diagonale delle scie delle altre imbarcazioni a velocità sostenuta. Con onde d'altezza di circa 50 cm si riesce a tenere giù tutta la manetta, senza perdere direzionalità e senza sbattere. La prova in cifre Progetto: Jeanneau Design & Garroni Musio Sale Lo scafo: Lunghezza f.t. metri 7,80 - larghezza f.t. metri 2,98 - pescaggio metri 0,52 - serbatoio carburante 330 litri - acqua dolce 100 litri ca. - dislocamento a vuoto 2250 Kg ca. (senza motore) - posti letto 4 - materiale di costruzione vetroresina - categoria di omologazione B. Il motore della prova: Volvo Penta benzina 5.7 GSi DP da 305 cv - potenza all’ elica 280 cv – regime massimo giri/min 5000 – cilindri 8 a V – cilindrata lt 5.7 – peso kg 455. La barca viene ora fornita con il 5.7 Gxi da DP da 345 cv di potenza all’asse motore. Indirizzi: Costruito da Jeanneau, Les Herbiers (Francia), Importato in Italia da Union Yacht, Lavagna (GE), tel. 0185/314021, fax 0185/313348 Le prestazioni Giri Velocità (nodi) Note 2200 9,5 minima di planata 3000 18,4 già in assetto 3500 22,5 4000 28,0 migliore rendimento 4500 31,7 5000 33,6 massima velocità Le velocità sono state rilevate a Cassis, con mare poco mosso, onda corta di altezza massima 50 centimetri, vento fresco, temperatura dell’aria 25° centigradi, due persone, serbatoio carburante pieno, serbatoio acqua vuoto, nessun altro carico a bordo. Tempo di planata 3”. Il giudizio in sintesi Barca che offre spazi molto ampi in rapporto alla sue dimensioni. Dotata di due cabine doppie e altezze interne inconsuete per un otto metri. Interni ben rifiniti. In coperta sono presenti due aree prendisole ed una dormeuse. Molto buona l'insonorizzazione dei motori. Interessante la possibilità di installare la doppia motorizzazione. Suggerito il motore diesel nel caso di uso intenso o per vacanze itineranti a lungo raggio.
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