Lomac turismo 7.0 prova in mare: come va, pregi e difetti

Un gommone ideale per gite giornaliere, quasi un entry level, che pur essendo uno scafo per famiglia dimostra in soli 7 metri le sue carte migliori nelle prestazioni, nella capacità di adeguarsi alle esigenze dell’armatore e nella facilità di conduzione, senza dimenticare look ed eleganza

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Lo stile, soprattutto, ma non solo quello. Per il Lomac Turismo 7.0, una delle tante soluzioni per famiglia proposte dal cantiere lombardo, è una qualità che si nota a prima vista e si aggiunge alle prestazioni, alla funzionalità e al comportamento marino che si possono scoprire soltanto in acqua. Per questo Lomac vale un giudizio molto semplice e forse poco tecnico: un gran bel gommone. Un’espressione che rende bene la sostanza di questo semirigido che, oltre alle doti più importanti per l’utilizzatore tipo, vanta canoni estetici che lo rendono raffinato ed elegante. Nell’ambito dell’alta gamma del segmento molto frequentato dei gommoni, il Turismo 7.0, pur vantando dimensioni contenute, si candida a diventare un punto di riferimento della sua fascia. È un 7 metri e quindi può essere considerato un “entry level”, ma con un look aggressivo ed elegante che sorprende, così come le prestazioni, tipiche di uno scafo sportivo. Nei programmi di Lomac, questo “piccolo” di gamma sarà la base per un’intera linea Turismo che vedrà modelli di dimensioni più importanti.

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Carena affidabile e veloce

Al timone è facile prendere subito confidenza. Grazie alla matita di Federico Fiorentino, abituale progettista delle carene Lomac, il 7.0 può essere un tranquillo scafo familiare, oppure divertente e corsaiolo con soli 250 cavalli del Mercury Verado a poppa, la potenza massima installabile. Con due persone a bordo e il pieno di carburante si superano i 34 nodi. La planata arriva in una manciata di secondi a 10 nodi, con il fuoribordo a 2.250 giri. La velocità di crociera di 18 nodi a 3.000 giri ne conferma il carattere sportivo, insieme al comportamento marino. Nel giorno del test il mare di Genova non è generoso per quanto riguarda il moto ondoso, ma le onde della nostra scia mettono in mostra una carena che supera le creste senza scomporsi e senza sbattimenti, anche grazie a una larghezza dello scafo non esagerata. Tra le altre caratteristiche, da evidenziare la facilità nel variare la rotta senza problemi e senza il rischio di perdere il controllo, grazie alla maneggevolezza equilibrata della ruota del timone, che consente virate veloci senza cali di regime. Buona la stabilità di rotta, anche se motorizzato con un solo fuoribordo.


La coperta di Lomac 7.0 non ha nulla di rivoluzionario ma è concepita nel miglior modo possibile per quanto riguarda la funzionalità, rimarcata dal bordo libero piuttosto alto che offre sicurezza. A poppa il Mercury 250 è “circondato” da due piccole plancette utili per la risalita dall’acqua.

SCHEDA TECNICA

Lunghezza f.t. m 6,95
Larghezza m 2,74
Dimensioni interne m 5,84 x m 1,68
Diametro tubolari m 0,50
Dislocamento kg 1.000
Serbatoio carburante lt 250
Motore Mercury Verado cv 250
Trasmissione fuoribordo
Progetto Federico Fiorentino
Omologazione CE categoria C

PRESTAZIONI

girivelocitàconsumo
rpm ktslt/h
6003,53,0
1.0005,25,6
1.5007,08,6
2.0008,813,9
2.50012,315,2
3.00021,522,0
3.50026,228,3
4.00029,831,8
4.50034,541,9

Note: tre persone a bordo, serbatoio carburante 100%

Prezzo listino da 54.300 euro

IVA esclusa, senza motori

CANTIERE

Cantiere Lomac Nautica, San Donato Milanese (MI)
tel. 02 5120053 - www.lomac.it

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