Abbiamo provato i nuovi Suzuki DF40A RR e Suzuki DF40A ARI RR a Ravenna e i risultati del nostro seatrial hanno mantenuto le promesse annunciate durante la presentazione. Mettiamoci nei panni di un diportista esperto, oppure di uno senza patente nautica. Entrambi troveranno nella versione base RR un fuoribordo più scattante del solito, con un'accelerazione maggiore e una velocità di punta superiore. In poche parole, un motore ideale per accompagnare l'uscita in barca giornaliera oppure il noleggio di un gommone, per una navigazione resa ancora più divertente e più economica dai tanti plus che introduce la versione RR.
Quando si abbassa la manetta, il Suzuki 40 cv RR risponde in modo ottimo, permettendo di divertirsi sulle onde, ma assicurando allo stesso tempo una navigazione facile e intuitiva, che non interferisce con il comfort degli ospiti a bordo.
I consumi sono degni di nota, anzi sono uno dei punti di forza dei nuovi motori. Con due persone a bordo di un gommone Focchi 510 e mare formato abbiamo raggiunto i 28 nodi di velocità massima, una velocità decisamente interessante per un gommone lungo poco più di 5 metri, che permette di divertirsi e saltare sulle onde. Pur mantenendo a lungo la manetta tutta abbassata, a velocità massima, abbiamo consumato sempre meno di 20 litri/ora (nello specifico 19,5 l/h). Alla velocità di crociera, che potremmo considerare intorno ai 21 nodi, il consumo è di soli 11 litri/ora.
Abbiamo provato anche il Suzuki Troll Mode che permette di gestire con precisione il règime di rotazione del motore, modificandolo di 50 giri/min a partire dal minimo e fino a 1.200 giri/min: è una funzione ideale per i pescatori che necessitano di spostarsi a lento moto durante la traina o altre tecniche di pesca.
Il fatto di avere una catena in bagno d'olio e non la classica cinghia, inoltre, richiede una manutenzione minore (e quindi un bel risparmio) e garantisce una durata maggiore del motore, anche in caso di utilizzo intensivo, come ad esempio quello che potrebbe farne un noleggiatore di natanti in una località turistica in riviera.
Le onde (alte fino a un metro e mezzo) che accompagnano la nostra uscita in mare sono il campo di prova ideale per la versione ARI, che in giapponese significa "formica". E come una formica, il Suzuki DF40A ARI RR svolge incessantemente il suo lavoro, anche se montato su un gommone più lungo e più pesante. Nonostante le onde belle alte, non perdiamo mai la planata, tenendo una velocità costante di una ventina di nodi che ci tengono fuori dall'incavo dell'onda.
Questa versione è ideale per barche più pesanti, oppure nel caso di uscite con numerose persone a bordo o, ad esempio, per chi carica attrezzatura pesante, come un pescatore o un gruppo di subacquei che si dirige verso il punto dell'immersione. Lo scotto da pagare? Una velocità massima inferiore di qualche nodo rispetto alla versione base. Ma agli utilizzatori di questa versione la velocità non serve più di tanto: la priorità restano l'assetto e il comfort di navigazione dato anche da una spinta maggiore.