09 July 2020

Vela e Motore, il numero di Luglio è in edicola!

Un fascicolo dedicato alla mobilità elettrica sull'acqua con un super speciale di 40 pagine: tecnica, approfondimenti, interviste e novità. Da non perdere!

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Editoriale

LUGLIO ELETTRIZZANTE

Mobilità elettrica sull’acqua. Un tema appassionante, sempre più attuale e discusso. Progettisti, cantieri e armatori si stanno muovendo verso un modo diverso di intendere il diporto, più simile a quello che la vela è in grado di offrire con la sola forza del vento. Un navigare lento, privo di rumori, vibrazioni e fumi. Ma con gli stessi comfort di una villa sulla terraferma. Un argomento complesso, che prendiamo di petto con un servizio speciale di quaranta pagine in cui vi parliamo di imbarcazioni elettriche e ibride e soprattutto delle tecnologie, in continuo aggiornamento, che le muovono. Lo facciamo insieme ad alcuni dei protagonisti che stanno letteralmente inventando la storia del settore. Sono loro a rivelarci le prospettive future di questa rivoluzione sostenibile, e silenziosa, da cui non possiamo più prescindere. In vent’anni di Vela e Motore non ricordo un articolo di tale lunghezza dedicato ad un singolo argomento. Quando abbiamo deciso di impostare il numero di luglio su questo tema, non pensavamo a più di venti, massimo ventidue pagine. E già sembravano tante per il ritmo di una rivista periodica.

Ma poi, man mano che lo speciale – definirlo articolo è riduttivo – prendeva forma ci siamo resi conto che serviva più spazio per abbracciarlo tutto, per spiegare le mille implicazioni e i risvolti del navigare elettrico. Perché se è vero che si eliminano le emissioni dal luogo in cui si naviga, è altrettanto vero che da qualche altra parte (solitamente dove viene prodotta l’energia che serve a ricaricare le batterie in banchina) comunque finiscono. E quindi le pagine sono cresciute fino a raddoppiare, e visto che anche queste quaranta non bastavano, abbiamo già pensato a un bis il prossimo anno. Ma dodici mesi è un lasso di tempo eterno per il settore delle innovazioni tecnologiche e così, per non perdere il filo delle novità, dedicheremo all’argomento anche una rubrica fissa mensile.

Alla lunga introduzione seguono quattro interviste da cui abbiamo estratto i pensieri riportati nel distico al centro: Sergio Cutolo di Hydrotec, progettista che ha visto nell’ibrido il futuro della mobilità in mare; Christopher Ballin, fondatore di Toqeedo, uno dei principali produttori di sistemi elettrici, come li ama definire lui. Poi seguono due austriaci (e non è un caso): Michael Frauscher, il cantiere di famiglia costruisce modelli elettrici fin dal 1955 e Micheal Köhler di Silent Yachts, che ha trovato nei catamarani a energia solare il segreto per navigare senza emissioni e senza dover rinunciar ad alcun comfort. E infine chiudiamo con una sezione dedicata alle novità: barche, catamarani, motori e accessori e persino un appartamento galleggiante.

Buona lettura con Vela e Motore!

Lettera dall'editore

BENVENUTI IN SPORTCOM, DOVE L’AUTOREVOLEZZA È AL SERVIZIO DELLA PASSIONE

Benvenuti in Sportcom. In un momento così difficile per tutti abbiamo deciso di puntare sulle nostre passioni. C’è chi ci dà dei matti, ma noi ci crediamo davvero. Abbiamo preso in mano Vela e Motore e altre testate di storici magazine per applicare la nostra visione di editoria. Visione che si posa su tre solidi pilastri: passione, autorevolezza e leadership. L’intento è consolidare la forza di questi brand sotto ai quali sviluppare un sistema di comunicazione sinergico formato da stampa, digital ed eventi.

Le conoscenze specifiche dei nostri esperti di settore e la loro capacità di ricerca producono parole, immagini ed esperienze che si trasformano in un valore aggiunto per il nostro utente. Contenuti e servizi di qualità, saranno proposti in «contenitori» di qualità per coinvolgere gli appassionati in modi e tempi differenti. La targetizzazione delle testate mette a disposizione delle aziende di settore un sistema di comunicazione fortemente verticalizzato, unico per i vari argomenti, utile per comunicare a un segmento di alto profilo.

La qualità dei contenuti è frutto degli standard elevati a cui ci atteniamo nel nostro lavoro. Sappiamo che l’autorevolezza su cui poggiano i brand offre un contesto sicuro e affidabile a lettori e inserzionisti.

La passione sarà il nostro leitmotiv: i contenuti creati per gli utenti si basano sul forte coinvolgimento dei membri delle redazioni, che saranno i primi a operare spinti dalla passione per gli argomenti di cui si occupano. Guardiamo il mondo da una prospettiva distaccata, non ci facciamo influenzare da nessuno e riportiamo solo contenuti reali e commenti obiettivi. Diamo al lettore il valore aggiunto di un’informazione senza alcun vizio, basata solo sul nostro know-how. Lo facciamo perché il nostro utente possa sempre riporre in noi il massimo della fiducia e della stima. Una grande sfida in un settore difficile, in cui la storicità, autorevolezza, passione ed entusiasmo resteranno sempre fari illuminanti. L’appuntamento è in edicola, sul web ma anche nei marina, ai saloni, alle regate e in tutti i luoghi in cui si muove la nostra passione.

Paolo Patruno

Amministratore Unico

Sportcom S.r.l.

Contenuti

Un approfondito e lungo articolo dedicato alla mobilità elettrica in acqua è il protagonista del numero di luglio. Lo Speciale Elettrico è diviso in sei sezioni e comprende un’introduzione tecnica sullo stato attuale della tecnologia di motori e batterie e le prospettive per il futuro. Seguono quattro interviste ad altrettanti protagonisti di questo affascinante settore: si parte da Sergio Cutolo di Hydrotec, progettista italiano che ha disegnato il 40 metri Columbus 40 Sport Hybrid passando per Cristopher Ballin, fondatore dell’azienda tedesca Torqeedo, una della maggiori produttrici di sistemi elettrici per imbarcazioni. È poi la volta di Michael Frauscher, titolari del cantiere austriaco che costruisce modelli elettrici fin dal lontano 1955. Infine un altro austriaco, Michael Köhler, fondatore del brand Silent-Yachts, che realizza catamarani spinti a energia solare. Chiude lo speciale una lunga sezione dedicate alle novità dei cantieri e accessori per completare la grande svolta verso l’elettrico.

Nella sezione prove trovate il Safehaven Marine XSV20, yacht irlandese con applicazioni militari e di pattugliamento capace di navigare con qualsiasi condizione meteo. È spinto da quattro motori da 650 cv e trasmissioni con eliche di superficie. Con qualche modifica si adatta alla perfezione anche al diporto. Segue poi il Bénéteau Monte Carlo 52, la seconda generazione della gamma MC sviluppata dallo studio Nuvolar-Lenard. Un yacht dove spazi, comfort e prestazioni raggiungono un equilibrio perfetto. Chiude la sezione motore il piccolo Parker 660 Open, un natante perfetto per chi vuole pescare senza rinunciare a qualche gita di piacere e in compagnia senza canne, mulinelli ed esche in giro.

Per la vela abbiamo il Dufour 530, la nuova generazione di yacht per la crociera sviluppata insieme a Umberto Felci con un ponte di coperta declinato in tre versioni per esigenze diverse: Easy, Ocean e Performance. Chiude lo Jeanneau Sun Odyssey 410, barca che si distingue per il pozzetto con timonerie walkaround e una grande facilità di conduzione.

Infine, per la nostra serie Armatori e Barche rivisitiamo la piccola lobate italiana Toy 36 insieme ad uno dei suoi fortunati armatori.

Altre pubblicazioni nautiche della Casa editrice sono La Barca per Tutti e Barche da Sogno.

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